Canali Minisiti ECM

Per prima volta in Usa 'taglia-incolla' Dna su embrioni umani

Medicina Interna Redazione DottNet | 27/07/2017 18:57

Precedenti solo in Cina, studiata l'eliminazione di una malattia genetica

La tecnica Crispr, che permette il 'taglia e incolla' del Dna, è stata usata su alcuni embrioni negli Usa. Lo rivela il sito del Mit, Technology Review, che sottolinea come sia la prima volta che si modificano embrioni in occidente, dopo i tentativi documentati in Cina.    "Il tentativo - si legge sul sito - diretto da Shoukhrat Mitalipov della Oregon Health and Science university, è stato di modificare il Dna di un gran numero di embrioni umani monocellulari con la tecnica Crispr, secondo diverse persone che hanno visto i risultati che sono in via di pubblicazione". 

  Sempre secondo le stesse fonti il ricercatore avrebbe dimostrato con l'esperimento la possibilità di eliminare dagli embrioni, che sono stati tenuti in vita per pochi giorni, un difetto genetico che causa una malattia. A differenza degli studi cinesi pubblicati, in cui si evidenziavano diverse mutazioni genetiche non volute causate dalla tecnica, in questo caso il ricercatore sarebbe riuscito a sviluppare una tecnica che non provoca errori. "Una persona che conosce la ricerca - scrive ancora la rivista del Mit - afferma che sono state create molte decine di embrioni umani per l'esperimento, utilizzando lo sperma di un uomo che aveva una malattia genetica ereditaria".    Questo tipo di esperimenti è molto criticato da alcuni scienziati, secondo cui potrebbe dare il via alla creazione di 'bambini su misura'. Lo scorso febbraio un report della National Academy of Science statunitense aveva di fatto dato luce verde alla tecnica, purché usata solo per l'eliminazione di malattie gravi

pubblicità

fonte: ansa

Commenti

I Correlati

Viganò: “L’embriologo clinico è una figura chiave nel percorso di fecondazione assistita, eppure ad oggi, non esiste un riconoscimento formale né dal punto di vista legale né un percorso formativo e didattico dedicato"

Ma non c'è alcuna pubblicazione scientifica. I commenti degli esperti italiani. Molte le polemiche

La scoperta fa riscrivere i libri di biologia

Ma la bioetica è contro, 'è inutile'; 20 anni di esperimenti controversi. La storia

Ti potrebbero interessare

Gli oppioidi sviluppano 'tolleranza', ovvero subiscono una progressiva riduzione dell'efficacia col rischio di doverne aumentare progressivamente la dose

Andrea Pession: “Alcune diagnosi creano più problemi che vantaggi. Lavoreremo ancora di più in rete"

Crescenzi invita a ragionare sul futuro dell'umanità. Se oggi possiamo modificare il DNA la rivoluzione della biologia molecolare "ci ha dato la possibilità di attuare una speciale forma di terapia, detta genica"

Calvaruso: "L’Aisf da oltre 50 anni è impegnata nella ricerca, nella divulgazione scientifica e nella formazione dei giovani epatologi. Aumentare l’alfabetizzazione sanitaria e promuovere cambiamenti comportamentali ridurrebbe il carico di malattie d

Ultime News

Il professionista ha la possibilità di confrontare i dati in suo possesso con quelli acquisiti dall’Agenzia delle Entrate, visionando la propria dichiarazione precompilata, che sarà disponibile a partire dal prossimo 30 aprile

"Le farmacie rappresentano sempre più un punto di riferimento per la collettività e per il servizio sanitario nazionale costituendo spesso il presidio sanitario più prossimo per i cittadini"

Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"

L’infezione prolungata ha portato all’emergere di una nuova variante immuno-evasiva a causa dell’ampia evoluzione all’interno dell’ospite. Il paziente è poi deceduto