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Creato un circuito genetico per gestire il diabete bevendo caffè

Diabetologia Redazione DottNet | 20/06/2018 14:04

Se sente la caffeina rilascia l'insulina, primo test sui topi

Un giorno i diabetici potrebbero gestire la propria malattia bevendo caffè grazie a un 'circuito genetico' che produce quantità precise di insulina al bisogno, in risposta a differenti dosi di caffeina, consentendo così di controllare la glicemia senza più punture: chiamato C-star, il circuito - testato per ora su animali - potrebbe essere inserito direttamente nel corpo del paziente che in questo modo non dovrebbe più iniettarsi insulina. E' la promessa che arriva da uno studio condotto presso l'ETH di Zurigo e Università di Basilea da Martin Fussenegger e pubblicato sulla rivista Nature Communications.

Il sistema, spiega all'ANSA Fussenegger, è standardizzato su cialde oggi in uso per le macchine da espresso casalinghe e questo studio è una prova di principio della sua fattibilità, ma ci vorranno almeno dieci anni per tradurlo in applicazioni cliniche su pazienti con diabete giovanile (insulino-dipendente)". L'idea è che a questi pazienti vengano impiantate cellule contenenti C-star in modo che poi invece di fare terapia insulinica, dopo i pasti i pazienti bevano caffè con dosi di caffeina calibrate sul pasto appena consumato.  Nell'esperimento su topi diabetici, spiega Fussenegger, le cellule contenenti C-star sono state incapsulate in gelatina d'alga e impiantate nell'animale che poi è stato esposto a differenti dosi di caffeina dimostrando la capacità di C-star di controllare la glicemia in modo appropriato.

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fonte: ansa

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