''Proprio in questi giorni'' la Guardia di Finanza sta avviando ''una indagine conoscitiva sugli effetti della liberalizzazione del prezzo dei farmaci da banco o di automedicazione e di quelli non soggetti a prescrizione medica''.
Lo ha indicato il generale Giuseppe Vicanolo, capo del terzo reparto operazioni presso il comando generale della guardia di Finanza, in una audizione presso la Commissione straordinaria controllo prezzi in Senato. Si tratta di una indagine avviata ''su richiesta del nuovo garante dei prezzi - ha spiegato Vicanolo - e da condurre presso farmacie, parafarmacie e corner della grande distribuzione delle principali città nelle varie Regioni''. Sui prezzi dei farmaci da banco, che secondo un'indagine di Altroconsumo sono aumentati dell'8% negli ultimi due anni, nelle scorse settimane si era innescata una polemica fra produttori, farmacie a associazioni dei consumatori. I farmacisti hanno spiegato più volte che gli aumenti non sono dipesi da loro ma le associazioni come il Movimento Difesa del Cittadino (Mdc) sono state di diverso avviso. La liberalizzazione, voluta dal decreto Bersani, ha fatto sì, ha invece sostenuto Mdc, che il prezzo dei farmaci da banco sia fissato in totale autonomia da ciascun titolare di farmacia o d'esercizio autorizzato alla vendita e pertanto ''farmacie, parafarmacie e punti vendita all'interno della grande distribuzione sono formalmente liberi di applicare il prezzo che desiderano, e non esisterà più un massimo di riferimento per il pubblico''. Da parte sua il Garante per la sorveglianza dei prezzi, Roberto Sambuco, ha richiesto proprio alla Guardia di Finanza di effettuare ulteriori indagini.
I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro
La farmacia diventa “Longevity Hub”: polo di prevenzione dove lo studio del quadro genetico ed epigenetico contribuisce a migliorare lo stile di vita in ottica pro-longevity
"Le farmacie rappresentano sempre più un punto di riferimento per la collettività e per il servizio sanitario nazionale costituendo spesso il presidio sanitario più prossimo per i cittadini"
Mandelli: "Un farmacista che rafforza il proprio ruolo qualificato di dispensatore del farmaco e sempre più presidio fondamentale per le attività di prevenzione e diagnosi precoce, a tutto vantaggio dei pazienti e della sostenibilità del Servizio San
I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro
La farmacia diventa “Longevity Hub”: polo di prevenzione dove lo studio del quadro genetico ed epigenetico contribuisce a migliorare lo stile di vita in ottica pro-longevity
"Le farmacie rappresentano sempre più un punto di riferimento per la collettività e per il servizio sanitario nazionale costituendo spesso il presidio sanitario più prossimo per i cittadini"
Mandelli: "Un farmacista che rafforza il proprio ruolo qualificato di dispensatore del farmaco e sempre più presidio fondamentale per le attività di prevenzione e diagnosi precoce, a tutto vantaggio dei pazienti e della sostenibilità del Servizio San
I consigli degli ortopedici della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, SIOT e della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica, SITOP
I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro
Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”
Leccese: “Il sintomo più tipico della spondiloartrite assiale è la lombalgia più comunemente nota come mal di schiena”
Commenti