Una pressione intraglomerulare alta è associata con iperfiltrazione renale,che rappresenta un fattore di rischio per la progressione della malattia nefrotica in modelli sperimentalidi diabete mellito (DM). Negli esseri umani, l’iperfiltrazione si osserva in pazienti con diabete tipo1 e tipo 2, e si osserva anche in pazienti con sindrome metabolica. Fino ad oggi, gli studi su pazienti si sono incentrati prevalentemente sull'usodi farmaci che inibiscono il sistema renina-angiotensina per ridurre la vasocostrizione efferente e quindi migliorare l’iperfiltrazione.
Più recenti progressi nello sviluppo di antagonisti dell’adenosina e nella sperimentazionedi inibitori del co-trasporto di glucosioso possono aiutare a chiarire fattori che contribuiscono alla vasodilatazione afferente. In questa recensione, recentemente pubblicata vengono riassuntii dati disponibili provenienti da studi sperimentali in pazienti con diabete di tipo1 edi tipo 2,e con comitantemente obesi, per fornire una panoramica dei fattori che contribuiscono allo statodi iperfiltrazione. Un dato importante emerge riguardo all'inibizione del cotrasporto sodio-glucosio che risulta renoprotettivo.
Bibliografia: Sasson AN. Renal hyperfiltration related to diabetes mellitus and obesity in human disease. World J Diabetes.2012 Jan 15;3(1):1-6.
Al Collegio Ghislieri di Pavia il 6 e 7 settembre due giorni dedicati all'innovazione tecnologica e terapeutica nella prevenzione e trattamento delle patologie legate al diabete e all'obesità
Esperti: Non ignorare il fenomeno o cercare di occultarlo
Protocollo di sperimentazione SIOOT con l’Università Cattolica di Roma per confermare l’efficacia dell’ozonoterapia nel trattamento delle infezioni sostenute da batteri resistenti
Obesità, diabete, malattie della tiroide, infertilità, osteoporosi. Problemi di salute molto diffusi che hanno un comune denominatore: le alterazioni ormonali
Al Collegio Ghislieri di Pavia il 6 e 7 settembre due giorni dedicati all'innovazione tecnologica e terapeutica nella prevenzione e trattamento delle patologie legate al diabete e all'obesità
Esperti: Non ignorare il fenomeno o cercare di occultarlo
Protocollo di sperimentazione SIOOT con l’Università Cattolica di Roma per confermare l’efficacia dell’ozonoterapia nel trattamento delle infezioni sostenute da batteri resistenti
Obesità, diabete, malattie della tiroide, infertilità, osteoporosi. Problemi di salute molto diffusi che hanno un comune denominatore: le alterazioni ormonali
Commenti