Canali Minisiti ECM

Pronto soccorso, le attese per i bambini si riducono se si consulta prima il pediatra o il medico di continuità assistenziale

Pediatria Redazione DottNet | 07/03/2012 16:11

Le attese per un bimbo al pronto soccorso si riducono se i genitori consultano prima il pediatra o il medico di continuita' assistenziale. Questa 'corsia preferenziale' e' il risultato del Progetto Chiocciola, realizzato dal Policlinico Ospedale Maggiore di Milano per sensibilizzare i genitori al corretto uso del pronto soccorso pediatrico. Il progetto prende il via ufficialmente oggi, ed e' nato anche grazie alla collaborazione con la Asl di Milano. ''L'obiettivo - spiegano i responsabili - e' quello di incentivare il corretto ricorso al pediatra di famiglia per problematiche di salute non gravi, e utilizzare invece il pronto soccorso in seconda istanza per un'assistenza medica non risolvibile con le risorse del territorio. Questo per evitare il sovraffollamento del pronto soccorso da parte di utenti che utilizzano in modo improprio la struttura ospedaliera, contribuendo a rallentarne il servizio''.

''Dai dati dello scorso anno - spiega il direttore generale Luigi Macchi - e' emerso che al pronto soccorso pediatrico gli accessi piu' numerosi sono quelli di bambini 'non gravi', con codici bianchi o verdi, che giungono nella maggior parte dei casi senza aver prima contattato il pediatra di famiglia. Per questo abbiamo avviato la sperimentazione, con il principale obiettivo di favorire il corretto ricorso ai pediatri del territorio e di creare dei 'percorsi preferenziali' e di continuita' fra pediatra di base e struttura ospedaliera''. Per il bambino che arriva all'ospedale, accanto al codice di triage (bianco o verde) viene inserito il simbolo della chiocciola (@) che garantira' minori tempi di attesa rispetto a chi non e' stato ancora visto dal pediatra.

pubblicità

Ovviamente, i codici gialli e rossi avranno comunque la precedenza. Per far conoscere l'iniziativa ai genitori e dare indicazioni utili sull'assistenza medica al proprio bambino, nelle sale di attesa del pronto soccorso, dei pediatri di famiglia e degli ambulatori Asl di continuita' assistenziale pediatrica verra' appeso e distribuito materiale informativo in cui e' spiegato il funzionamento del Progetto Chiocciola, e in cui sono elencati tutti i servizi pediatrici dell'Asl con le modalita' e gli orari di accesso.

Commenti

I Correlati

Sin: l’alcol è una sostanza tossica e teratogena in grado di passare sempre la barriera placentare, indipendentemente dall’unità alcolica assunta o dalla frequenza di consumo o dall’epoca gestazionale e raggiunge il feto

Di Mauro: "ogni bimbo è unico e speciale, genitori siano flessibili"

Staiano: "Importante che la comunità e le famiglie siano consapevoli delle sfide che il cambiamento climatico comporta"

Con l'arrivo della stagione estiva e con l'inizio delle tanto sospirate vacanze, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) fornisce una serie di raccomandazioni

Ti potrebbero interessare

Sin: l’alcol è una sostanza tossica e teratogena in grado di passare sempre la barriera placentare, indipendentemente dall’unità alcolica assunta o dalla frequenza di consumo o dall’epoca gestazionale e raggiunge il feto

Di Mauro: "ogni bimbo è unico e speciale, genitori siano flessibili"

Staiano: "Importante che la comunità e le famiglie siano consapevoli delle sfide che il cambiamento climatico comporta"

Con l'arrivo della stagione estiva e con l'inizio delle tanto sospirate vacanze, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) fornisce una serie di raccomandazioni

Ultime News

Più letti