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Dolore, sintomi affettivi e deficit cognitivi in pazienti con disfunzione dopaminergica

Neurologia Medical Information Dottnet | 14/03/2012 16:43

La convergenza preclinica, le evidenze epidemiologiche, il neuroimaginge la genetica suggeriscono un ruolo centrale della neurotrasmissione dopaminergica nella percezione del dolore e nell’induzione dell’analgesia.Una disregolazione nel segnale dopaminergico può modulare  l'esperienza dolorosa sia direttamente, aumentando o diminuendo la propagazione dei segnali nocicettivi, che indirettamente, influenzando i processi affettivi e cognitivi, che influenzano l'interpretazione degli stimoli nocicettivi.

Ipersensibilità al dolore e alti tassi di comorbidità sono condizioni comuni nei disturbi legati a deficit nella funzione del sistema dopaminergico, tra cui disturbi dell’ umore,abuso di sostanze,e malattia di Parkinson. L’Ipersensibilità al dolore, tuttavia, è comune anche nei pazienti con schizofrenia, in cui come è noto si verifica una iperattivazione della neurotrasmissione dopaminergica. Il presente riesame, pubblicato sulla rivista scientifica Pain, si concentra su questo rapporto, e discute le implicazioni terapeutiche clinichee potenziali sia per i pazienti con disturbi legati alla dopamina che per quelli con sindromi da dolore cronico.

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