Una mail per monitorare il cuore. Nell'Unità operativa di Cardiologia dell'azienda ospedaliera Civico di Palermo, diretta da Amerigo Stabile, è possibile per alcuni pazienti inviare i dati del pacemaker-defibrillatore via computer. Un medico, in ospedale, li studierà e terrà sotto osservazione le condizioni di salute del paziente. E' la nuova frontiera del controllo diagnostico e terapeutico a domicilio di soggetti portatori di defibrillatori automatici. Dopo la fase di sperimentazione in alcuni ospedali italiani, il sistema di monitoraggio tramite e-mail è stato avviato nel nosocomio palermitano.
Coinvolge pazienti che hanno già avuto un arresto cardiaco o che hanno una cardiopatia ad altro rischio per la quale necessitano di controlli frequenti e di un canale diretto con il medico.
I pazienti ricevono da casa la valutazione dei parametri del cuore con il proprio 'Care Link Monitor' per episodi sintomatici, ma anche per controlli di routine o straordinari decisi dal reparto. "Questa innovativa modalità di monitoraggio per pazienti ad alto rischio consente di migliorare l'appropriatezza e la qualità del servizio - sottolinea Stabile - Si ottimizzano inoltre le risorse dedicate al controllo dei pazienti e si migliora la gestione del tempo di lavoro e degli accessi ospedalieri, riducendo il numero dei ricoveri ai reali casi di urgenza".
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
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