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L’emicrania diventa una patologia cronica: obbligatorio l’intervento repentino

Neurologia Fidia Detailing | 17/12/2012 15:32

L’ emicrania è un malattia complessa che richiede un approccio multidisciplinare. È una malattia con elevato impatto nella qualità della vita e diventa quindi necessario impostare una corretta diagnosi e una corretta comunicazione con il paziente, ottimizzare i trattamenti, impostare obiettivi raggiungibili attraverso un percorso terapeutico.

In Italia la regione Calabria ha sviluppato il progetto Migraine Care che consiste di una rete di strutture pubbliche su tutto il territorio regionale che ha lo scopo di indirizzare il paziente attraverso diversi livelli di diagnosi fino al Centro Cefalee dell’ Azienda Ospedaliera  “ Pugliese – Ciaccio “ di Catanzaro, HUB regionale che si relaziona con tutti gli ambulatori di 1°livello, fino alla presa in dei pazienti emicranici cronici affetti dalle comorbilità neurovascolari, psichiatriche, internistiche  e si occupa della riabilitazione da dissuefazione farmacologica.

Fondamentale in questo sistema è il ruolo del medico di medicina generale come operatore di un indirizzo quasi incondizionato di percorsi diagnostici – terapeutici del paziente emicranico. Molto importante oltre all’attività collegamento tra i centri e i medici dei vari livelli, svolge un’azione di  comunicazione ed educazione sulla patologia nel territorio.

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I frutti di questo modello gestionale non si esauriscono nel migliorare il rapporto di cura con i singoli pazienti, ma tendono a ridurre l’uso inappropriato di risorse economiche.

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