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Fecondazione assistita all’estero, record di spesa

Ginecologia Redazione DottNet | 20/06/2013 16:49

Per cure e interventi di fecondazione assistita, è stata spesa all'estero tra il 2004 e il 2013 la cifra di 870 milioni di euro. E' uno dei dati che la Warm (Associazione Mondiale Medicina della Riproduzione, presidente Severino Antinori) ha discusso a Milano al congresso internazionale 'Nuovi progressi nelle tecniche di riproduzione assistita e modifiche alla legge 40', organizzato in collaborazione con Nuova Clinica Matrix.

  Da uno studio condotto da ESHRE (European Society of Human Reproduction and Embryology) insieme a Sismer (Società italiana di studi di Medicina della Riproduzione) emerge che ogni anno almeno diecimila coppie italiane anno si recano in Europa per interventi di riproduzione assistita spendendo in media 8700 euro. Un numero che è aumentato esponenzialmente dal 2004 anno di approvazione della legge n.40. Di questi aspiranti genitori il 40% potrebbe essere seguito da strutture pubbliche o private italiane, ma preferisce ugualmente recarsi all'estero puntando su leggi considerate più liberali.

La maggior parte sono coppie eterosessuali sposate (82%) o conviventi in modo stabile (18%) mentre l'età media delle donne è di 37 anni di cui il 27% ha meno di 35 anni, il 41% tra 35 e 40 anni, il 25% tra 40 e 44 anni e il 7% tra 45 e 50 anni. In Italia sono presenti 351 centri dell'elenco del Registro Nazionale Procreazione Medicalmente Assistita. 

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Fonte: warm

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