La prevenzione dell'ictus nella fibrillazione atriale e il trattamento della trombosi venosa profonda hanno a disposizione, in Italia, un nuovo farmaco anticoagulante orale, rivaroxaban, in seguito a un provvedimento dell'Agenzia Italiana del Farmaco. In particolare, il nuovo farmaco è l'unico anticoagulante orale in monosomministrazione giornaliera, non richiede il monitoraggio della coagulazione e offre le più alte conferme di efficacia e sicurezza in diversi contesti clinici, con più di cinque milioni di pazienti trattati nel mondo, considerando tutte le indicazioni.
Infatti, il farmaco era già disponibile per la prevenzione del tromboembolismo venoso (Tev) nei pazienti sottoposti ad intervento di sostituzione dell'anca e del ginocchio. A questa indicazione si sono aggiunte ora le ultime due. Per quanto riguarda la prevenzione dell'ictus nella fibrillazione atriale (aritmia cardiaca che è causa del 15-20% di tutti gli ictus trombo embolici) ''rivaroxaban è un'alternativa sicura ed efficace - afferma Riccardo Cappato dell'IRCCS Policlinico di San Donato - con un effetto pratico ottenuto senza la necessità di frequenti prelievi sanguigni per il monitoraggio della coagulazione''. Quanto al trattamento della trombosi venosa profonda (Tvp), che a livello globale è causa di morte di una persone ogni 37 secondi, l'approccio terapeutico è più semplificato.
Se l’articolo ti è piaciuto inoltralo ad un collega utilizzando l’apposita funzione
Fonte: aifa
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
Commenti