Sono sempre di più i malati di Sclerosi multipla (Sm) nel mondo, e sempre maggiori casi si registrano tra le donne - con una percentuale doppia o tripla rispetto agli uomini - ma le cause, ad oggi, non sono ancora chiare. I numeri della più vasta indagine mondiale sulla malattia aggiornata al 2013, 'Atlas', non lasciano scampo: le persone con Sm hanno raggiunto, in totale, i 2,3 mln, pari al 9,5% in più rispetto al 2008.
E' tenendo conto di questo scenario che si apre oggi a Copenaghen il 29/o Congresso europeo Ectrims sul trattamento e la ricerca sulla Sm, malattia neurologica cronica che solo in Italia colpisce circa 68mila persone. Dai nuovi farmaci alle terapie con staminali, la scienza, per affrontare il dramma di tanti pazienti, ha di fronte a sè numerose 'sfide'. ''L'aumento dei casi - spiega Marco Salvetti, responsabile del Centro Neurologico Terapie Sperimentali dell'Università La Sapienza di Roma - è dovuto, da un lato, alla migliorata diagnosi ma, dall'altro, anche a particolari fattori ambientali, come la ridotta esposizione a microbi in una società sempre più 'igienizzata'''. Un peso, secondo alcuni studi, potrebbero poi avere pure l'utilizzo di alcuni farmaci, gli stili alimentari e il fumo. Ciò che è certo è che questa malattia invalidante colpisce anche sempre di più giovani e donne, ed i ricercatori di tutto il mondo sono al lavoro per trovare nuove 'armi' terapeutiche. In particolare, spiega Salvetti, quattro sono i 'filoni caldi' sui quali gli esperti si confronteranno nei lavori del Congresso: gli studi sulla forma più grave di Sm, quella progressiva, per la quale ad oggi non esistono terapie; le ricerche sulle cause della malattia, ancora non definite; i nuovi farmaci ed i progressi delle sperimentazioni di terapie che utilizzano cellule staminali. Il capitolo della Sm progressiva, afferma l'esperto, ''resta la grande sfida e per questo è stato appena lanciato un bando mondiale per la ricerca su questa forma di Sm, finanziato su un arco di 10 anni, con un budget iniziale di 2 mln di dollari, dalle associazioni mondiali di Sm''.
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Fonte: atlas, la sapienza
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