«Oltre l'85% delle persone affette da Sindrome da Fatica Cronica, presenta anche difficoltà cognitive».
I ricercatori hanno avuto difficoltà nel dimostrare come la sindrome da fatica cronica sia collegata ai problemi congitivi riscontrate nei pazienti in fase di sperimentazione. Le anomalie riscontrate a livello del sistema nervoso centrale, ed emerse dalla risonanza magnetica, sono minori di quelli emersi in pazienti affetti da sclerosi multipla; in più, non seguono un processo di avanzamento standard. Inoltre gli studiosi non hanno ancora identificato un biomarker unico; uno studio giapponese, però è riuscito a trovare anomalie che potrebbero condurre più facilmente alla conclusione.
Se l’argomento ti interessa leggi l’articolo Brain Burn, Brain Drain and Low Blood Flows: A Neurologist on “Cognition and Chronic Fatigue Syndrome – What Do We Know’?”
Medici e infermieri, su tutti, presentano un allarmante tasso di suicidio che corrisponde a 21 ogni 100mila abitanti, rispetto alla popolazione “normale”
"I bambini e le bambine che utilizzano strumenti tecnologici e interagiscono con gli schermi subiscono due danni: uno diretto, legato alla dipendenza e l'altro indiretto, perché l'interazione con gli schermi impedisce di vivere nella vita reale"
Rigon, "serve un tavolo nazionale per interventi di prevenzione"
Cambiato il loro modo di percepire il mondo e la società. Nuovi studi dimostrano modifiche anche a livello cerebrale
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