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Nuova terapia per l'orticaria cronica

Dermatologia Redazione DottNet | 12/03/2014 15:49

Nuove possibilità di cura per i pazienti affetti da orticaria cronica spontanea (Csu), malattia della pelle caratterizzata da una forma persistente e debilitante di prurito. La Commissione Europea ha approvato infatti l'utilizzo di un anticorpo monoclonale, denominato 'omalizumab', come terapia aggiuntiva per il trattamento della Csu nei pazienti adulti e adolescenti che non rispondono alle tradizionali cure con antistaminici.

"Fino ad ora l'omalizumab veniva poteva essere prescritto solo nel trattamento delle forme di asma grave - spiega Oliviero Rossi, allergologo presso l'immunoallergologia presso l'azienda ospedaliero universitaria di Careggi a Firenze -. L’approvazione europea di omalizumab anche in questa indicazione è una buona notizia per noi medici. Il trattamento con questo anticorpo monoclonale è efficace per il controllo dei sintomi in quei pazienti che non rispondono alla terapia tradizionale con antistaminici. E questo è sicuramente un grande passo avanti per le persone affette da questa patologia".

"Con questa nuova opzione terapeutica che nasce dal nostro portfolio di specialità dermatologiche - ha dichiarato Tim Wright, responsabile globale dello sviluppo di Novartis -, il nostro obiettivo è quello di contribuire a fare in modo che, all’interno della Ue, tutti quei pazienti che soffrono di Csu e che non rispondono alle dosi approvate di antistaminici (fino al 50% di tutti i pazienti) abbiano accesso a omalizumab il più rapidamente possibile".

fonte: ansa

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