Sono circa tre milioni le persone che soffrono di anoressia, bulimia e altri disturbi alimentari in Italia, due milioni dei quali rappresentato da donne tra i 13 e 35 anni. Ma si tratta di un fenomeno in larga diffusione, che ormai colpisce anche maschi, over 40 e bambini.
Sono sempre più frequenti infatti i casi di anoressia e bulimia in età pediatrica, con i primi segni della malattia già a 10 anni. A lanciare l'allarme sono stati i medici dell'ospedale Bambino Gesù, che hanno realizzato il portale internet 'Timshel' contro i disturbi dell'alimentazione, in collaborazione con il ministero del Welfare e della Gioventù. Ad avere più problemi con la bilancia rimane principalmente il sesso femminile: in particolare lo 0,5% delle donne soffre di anoressia nella sua vita, e circa l'1% di anoressia.
La correlazione emerge per la prima volta da uno studio condotto presso l'Università della California, a Riverside, e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation Insight
I ricercatori del Labanof dell’Università Statale di Milano hanno esaminato due scheletri di donne e dei loro feti, con deformità attribuibili all'osteomalacia, una patologia legata alla fragilità ossea e associata alla carenza di vitamina D
Lo rivela uno studio effettuato su 1771 studenti di 48 scuole elementari pubbliche di Madrid
La pratica potrebbe salvare 820.000 vite l'anno
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