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La clorexidina: una risposta rapida ed efficace nella vulvovaginite

Ginecologia Medical Information Dottnet | 14/04/2015 10:55

L’associazione tra clorexidina detergente e clorexidina ovuli riduce rapidamente i sintomi e le alterazioni dovute alla vulvovaginite.

Lo studio è stato condotto allo scopo di valutare l’efficacia e la tollerabilità del detergente intimo Vidermina CLX Detergente con 0,1% di clorexidina digluconato e degli ovuli vaginali Vidermina CLX Ovuli con 0.2% di clorexidina digluconato nella vulvovaginite aspecifica, correlata a microorganismi patogeni per l’epitelio vaginale.

Sono state arruolate 100 volontarie, con un’età media di 37 anni, che si erano recate presso un ambulatorio di ginecologia a causa di leucorrea (abbondanti secrezioni vaginali biancastre), prurito vulvare e bruciore. Le pazienti rispondevano ai seguenti criteri di inclusione: età fra i 18 e i 75 anni con leucorrea e con almeno uno dei sintomi addizionali come prurito, bruciore, eritema o edema dell’area genitale, riconducibili alla vulvovaginite aspecifica.

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Le pazienti hanno utilizzato per dieci giorni il detergente da applicare nella area vulvare una volta al giorno, prima di utilizzare gli ovuli vaginali applicati una volta al giorno prima di andare a dormire.

Durante i 10 giorni consecutivi di trattamento le pazienti si sono astenute da rapporti sessuali. Altri farmaci necessari per la salute ed il benessere delle pazienti sono stati permessi e registrati nelle schede di follow-up.

Sulle pazienti sono state effettuate due valutazioni cliniche, una prima di iniziare il trattamento e l’altra al termine del trattamento. Al controllo basale è stata esaminata la cartella clinica delle pazienti e sono state effettuate una visita generale e una ginecologica con la valutazione dei segni e dei sintomi di vaginite aspecifica. Al controllo finale sono state effettuate una visita generale e una ginecologica, sono stati valutati i segni e sintomi di vaginite ed è stata effettuata una valutazione complessiva del trattamento sia da parte del medico che del paziente. E’ stato assegnato un punteggio compreso tra 0 e 3 per indicare l’intensità dei sintomi riportati e successivamente è stata utilizzata una scala a 4 punti (da ottimo a scarso) per classificare i risultati ottenuti.

I risultati ottenuti hanno mostrato nelle pazienti una riduzione significativa dei sintomi quali il prurito (n=84, p<0.0001), il bruciore (n=87, p<0.0001), la disuria (n=54, p<0,0001), la dispareunia (n=73, p<0.0001). Inoltre, anche le alterazioni della regione vulvare come l’eritema (n=84, p<0.0001) e l’edema (n=56, p<0.0001) sono migliorate in modo molto significativo al termine del trattamento. Dei 100 pazienti arruolati, che presentavano alterazioni di maggiore o minore intensità all’inizio dello studio per quanto riguarda il colore, l’odore e la consistenza della leucorrea, 79 si sono normalizzati, 15 sono significativamente migliorati, 3 sono moderatamente migliorati e 3 non hanno riportato nessun cambiamento significativo.

In considerazione dei risultati, possiamo concludere che la risposta al trattamento della vulvovaginite aspecifica con Vidermina CLX Detergente e Vidermina CLX Ovuli per 10 giorni, con l’applicazione di un ovulo al giorno, è stata valutata sia dal medico che dal paziente come ottima e buona in più dell’ 80% dei casi, osservando una rapida e molto significativa riduzione dei sintomi e delle alterazioni della regione vulvare accompagnata da una normalizzazione del secreto vaginale. La tollerabilità del trattamento è stata ottima e buona nel 95% dei casi.

Riferimenti bibliografici:

Valutazione dell’efficacia e della tollerabilità di Vidermina CLX Ovuli e Vidermina CLX Detergente in pazienti con vulvovaginite aspecifica. Acta Biomed 2014; 85; Official Jourmal of the society of medicine and natural sciences of Parma 1:7-12 © Mattioli

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