Uno studio ha mostrato che l’iniezione sottocutanea di etanercept è risultata ben tollerata nei pazienti con demenza da Alzheimer.
Uno studio clinico, randomizzato e in doppio cieco, di fase II è stato condotto per stabilire se l’etanercept, un farmaco inbitore del tumor necrosis factor α, sia ben tollerato ed ottenere dati preliminari sulla sua sicurezza nella terapia del morbo di Alzheimer.
Sono stati coinvolti nello studio 41 pazienti (con età media di 72.4 anni; di cui il 61% donne) affetti da demenza lieve o moderata dovuta a morbo di Alzheimer che sono stati assegnati in modo casuale (1:1) a ricevere etanercept (50 mg) per via sottocutanea una volta alla settimana (n=20 pazienti) oppure placebo nel corso di un periodo di 24 settimane (n=21 pazienti).
L’etanercept è risultato ben tollerato; Il 90% dei partecipanti (18/20) ha completato lo studio rispetto al 71% (15/21) nel gruppo che assunto il placebo. Anche se le infezioni sono risultate più comuni nel gruppo in trattamento con etanercept, non si sono verificati eventi avversi gravi o problemi di sicurezza del farmaco. Il trattamento con etanercept è stato caratterizzato da un trend favorevole, non sono state rilevate variazioni statisticamente significative della funzione cognitiva, del comportamento oppure della funzionalità globale.
Questo studio ha mostrato che l’iniezione sottocutanea di etanercept (50 mg/settimana) è risultata ben tollerata nel gruppo di pazienti in studio con demenza dovuta a malattia di Alzheimer, ma è necessario testare il farmaco su un gruppo più eterogeneo e più grande di pazienti prima di raccomandarne l'uso su larga scala.
Riferimenti bibliografici:
Butchart J, Brook L, Hopkins V, Teeling J, Püntener U, Culliford D, Sharples R, Sharif S, McFarlane B, Raybould R, Thomas R, Passmore P, Perry VH, Holmes C. Etanercept in Alzheimer disease: A randomized, placebo-controlled, double-blind, phase 2 trial. Neurology. 2015 May 26;84(21):2161-8.
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