Gal-3 e aldosterone plasmatico sono risultati biomarcatori utili per valutare lo stato funzionale e la progressione della patologia.
Numerosi studi hanno identificato biomarcatori circolanti nel sangue che sono risultati associati alla presenza e alla gravità dell'ipertensione arteriosa polmonare (IAP). Dati recenti hanno evidenziato il ruolo della galectina 3 (Gal-3) e dell'aldosterone nell’insufficienza ventricolare sinistra. Tuttavia, allo stato attuale gli studi su aldosterone e Gal-3 nella IAP sono carenti.
Lo studio di Calvier et al. ha valutato aldosterone-Gal-3 in associazione, altri potenziali biomarcatori di IAP e le loro variazioni in base alla gravità della patologia.
Un totale di 57 pazienti, 41 con ipertensione arteriosa polmonare idiopatica (IAPI), 16 con IPA associata a malattia del tessuto connettivo (MTC) e 8 controlli abbinati per età sono stati esaminati. Sono state misurale le concentrazioni plasmatiche di Gal-3, aldosterone ed altre proteine plasmatiche (potenziali biomarcatori) mediante ELISA e la tecnologia multi-array MSD (Meso Scale Discovery).
I valori di Gal-3 sono risultati aumentati nei pazienti con IAPI (12,2±0,6 ng/ml; p<0,05) e con IAP-CTD (14,1±1,6 ng/ml; p<0.05) rispetto ai controlli (8,5±0,9 ng/ml), mentre l’aldosterone è stato significativamente elevato solo nei pazienti con IAP (248,5±38,8 pg/ml rispetto al controllo 71,9± 18,2 pg/ml; p<0.05). Inoltre, i valori dell’aldosterone, della Gal-3 e del frammento N-terminale del propeptide natriuretico cerebrale (NT-proBNP) sono risultati più elevati in pazienti della classe funzionale WHO II-III rispetto ad IAP di classe I o ai controlli. Il marcatore di danno vascolare, la molecola di adesione intercellulare 1 (ICAM-1) è risultata aumentata in pazienti con IAP e IAP-CTD rispetto ai controlli (559,5±18,2 pg/ml e 734,1±59,4 pg/ml in confronto ai controlli 394,8±39,3 pg/mL, p<0.05, p<0.0001, rispettivamente), mentre la molecola di adesione cellulare vascolare (VCAM-1) e l’interleuchina 12 (IL-12) proinfiammatoria ed anti-angiogenica sono state elevate solo nei pazienti con IAP-CTD (879,5±110.0 pg/ml e 391,2±70,3 pg/mL rispetto ai controlli 489,8±44,6 pg/mL, p<0,01 e 102,1±15,2 pg/mL, p<0.01, rispettivamente).
In conclusione, le concentrazioni elevate di Gal-3 e aldosterone plasmatico nei pazienti con IAP hanno indicato un ruolo di Gal-3 nel signalling nella patobiologia della IAPI e della IAP-CTD e possono essere utili biomarcatori dello stato funzionale e della progressione della malattia.
Riferimenti bibliografici:
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