I disturbi della fase rapid eye movement sono risultati strettamente associati ad ipotensione ortostatica e denervazione cardiaca simpatica.
Nella malattia di Parkinson (MP) sono stati comunemente osservati disturbi del comportamento del sonno (RBD) della fase Rapid eye movement (REM), ipotensione ortostatica (IO) e denervazione cardiaca simpatica sia nel periodo premotorio che motorio.
Lo studio di Kim et al. è stato condotto per valutare se l'IO e la denervazione cardiaca simpatica, riscontrate nella MP, siano associate a RBD.
Su un totale di 94 pazienti con MP moderata, 53 avevano RBD. Sono stati registrati i segni vitali ortostatici e i valori della pressione arteriosa nelle 24 ore. In tutti i pazienti, è stata effettuata la scintigrafia miocardica iodio-123-metaiodobenzilguanidina (MIBG). Le associazioni tra ipotensione ortostatica, ipertensione supina, ipertensione notturna, profilo pressorio notturno di tipo non-dipper, uptake miocardico di MIBG ed RBD sono state studiate.
Il RBD è risultato associato ad ipotensione ortostatica. I pazienti con RBD hanno mostrato cambiamenti della pressione sanguigna sistolica più alti durante l’ortostasi ed un basso assorbimento miocardico di MIBG rispetto ai pazienti che non presentavano RBD e ai controlli. I pazienti con IO avevano anche rapporti medi cuore/mediastino più bassi rispetto al gruppo di pazienti senza IO.
I risultati dello studio hanno evidenziato che il RBD è strettamente associato alla IO e alla denervazione cardiaca simpatica in pazienti con MP precoce e moderata. I dati hanno suggerito anche che la compromissione dell’innervazione cardiaca simpatica potrebbe essere il meccanismo alla base della IO nella MP. Questa associazione potrebbe essere strettamente correlata alle sequenze patogenetiche del’alfa-sinucleina, che potrebbe chiarire lo spettro clinico della MP.
Riferimenti bibliografici:
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