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Dalla ricerca italiana un postbiotico per ridurre le infezioni

Nutrizione Redazione DottNet | 13/04/2016 13:32

Testato un nuovo prodotto: riduce l'uso di farmaci e le assenze a scuola

 Meno visite dal pediatra, giorni di assenza a scuola e farmaci. Ridurre il numero raffreddori, tosse e mal di orecchie nei bambini piccolissimi, con tutte le conseguenze che questo comporterebbe, non è solo il sogno di tutti i genitori ma anche una possibilità concreta, grazie ad un alimento 'magico' in grado di stimolare il sistema immunitario.

2px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 17.16px; orphans: auto; text-align: left; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 1; word-spacing: 0px; -webkit-text-stroke-width: 0px; display: inline !important; float: none; background-color: rgb(255, 255, 255);">Costituito da latte fermentato con un batterio di origine umana si è dimostrato infatti, in grado di ridurre di oltre il 60% le infezioni respiratorie e gastrointestinali, in bambini fino a 4 anni. Il nuovo postbiotico, ovvero derivato del processo di fermentazione dei probiotici, è stato sperimentato grazie a una ricerca che ha coinvolto lo IEO e le Università di Napoli, Milano e Palermo ed è stato presentato ieri al Senato.

"Abbiamo fermentato il latte vaccino con il probiotico di origine umana L. Paracasei CBA L74", spiega il professor Roberto Berni Canani, del Dipartimento di scienze Mediche Traslazionali dell'Università Federico II di Napoli, coordinatore dello studio pubblicato sulla rivista Clinical Nutrition. Gli effetti sono stati analizzati su 400 bambini che frequentavano l'asilo e quindi molto soggetti al rischio di ammalarsi.

"Rispetto al gruppo placebo, con il nuovo ingrediente si è vista una diminuzione del 64% del numero medio di infezioni per bimbo - aggiunge Berni Canani - con una riduzione del 75% dell'uso di antibiotici, oltre alla diminuzione di antipiretici, visite mediche e assenze da scuola". La nutrizione, sottolinea Giovanni Corsello, presidente della Società Italiana Pediatria, "è fondamentale per la prevenzione di malattie. E' quindi importante valorizzare la ricerca scientifica in questo ambito e fare in modo che i risultati arrivino ai pediatri".

 

fonte: federico II

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