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Fecondazione: Roccella, favorevole ad adozione embrioni abbandonati

Ginecologia Redazione DottNet | 15/01/2009 13:41

''Personalmente sono favorevole all'adozione degli embrioni crioconservati e abbandonati, prodotti prima dell'entrata in vigore della legge 40. Ma è un provvedimento che ovviamente dovrà discutere il Parlamento''.

Il sottosegretario al Welfare Eugenia Roccella si dichiara dunque possibilista nei confronti della proposta di adozione degli embrioni abbandonati avanzata dall'Italia dei Valori durante il convegno 'Legge 40 e turismo riproduttivo: vale ancora la pena?', a Palazzo Marini a Roma.
Quanto alla biobanca di Milano creata per accogliere gli oltre 3 mila embrioni crioconservati e abbandonati, il sottosegretario al Welfare sottolinea come a bloccare l'iter per il loro trasferimento sia la mancanza del consenso informato ancora non reperibile da parte di metà delle coppie. ''Non si può decidere su questi embrioni o trasferirli senza il consenso dei genitori, che potrebbero anche fare causa''.

Riguardo ai finanziamenti stanziati per l'attivazione della biobanca e il trasferimento degli embrioni, Roccella precisa: ''Ciò che costa è portare gli embrioni alla biobanca. Fare un investimento di circa 300 mila euro per trasferirne solo la metà, cioè quelli per cui si ha avuto il consenso, non sarebbe ragionevole in un momento come questo di difficoltà economica. Cercheremo quindi - conclude - di vedere come sia possibile risolvere questo problema, per esempio attraverso un intervento normativo''.
 

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