Antinfiammatori e cortisonici solo al mattino così come alcuni antitumorali. Interferone invece dopo il tramonto e l'aspirina dopo cena per diminuire gli effetti sullo stomaco. Ogni farmaco ha una sua ora con un obiettivo preciso: ridurre gli effetti tossici e trarre quindi solo beneficio dalla cura.
E' questa la cronofarmacologia, una nuova branca delle scienze farmacologiche, che si è sviluppata negli ultimi anni e che si è arricchita di nuove osservazioni proprio sui delicati e preziosi ma anche fortemente tossici farmaci antitumorali. Il risultato è di avere ottenuto un allungamento della vita nei malati sottoposti a queste cure. Una ricerca pubblicata online questa settimana sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (Pnas), per esempio, dimostra come l'attività di enzimi che riparano il Dna sia più elevata di sera. Secondo gli autori della ricerca, guidati da Aziz Sancar dell'Università della Carolina del Nord, somministrare farmaci antitumorali che agiscono rompendo il Dna delle cellule maligne risulterebbe più efficace, dunque, al mattino, quando l'attività dell'enzima riparatore è al minimo. Nell'arco della giornata le funzioni del nostro organismo cambiano e anche le cellule passano da momenti di intensa attività a momenti di calma piatta.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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