Due anni per arrivare alla diagnosi, presentata indagine Onda
Temuta da un italiano su tre, la depressione è la malattia che spaventa di più dopo il cancro eppure un italiano su quattro la sottovaluta ritenendola una condizione mentale con cui si può solo convivere. E un terzo di chi ne soffre non è curato adeguatamente. A svelarlo è l'ultima indagine condotta da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna presentata nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio. I risultati dell'indagine su un campione di 1.004 persone rivelano che il 58% la considera una vera malattia. Traumi (69%) e stress (60%) sono riconosciuti come le cause principali della malattia da chi ha già ricevuto la diagnosi e, secondo questi ultimi, i principali sintomi sono pensieri negativi (69%), solitudine (67%) e tristezza (63%). Inoltre chi ne è colpito aspetta in media due anni per avere una diagnosi.
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