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Una sostanza naturale riduce i segni dell'invecchiamento e ridà sprint

Nutrizione Redazione DottNet | 28/10/2016 13:43

Al via i primi test pilota su soggetti sani in Giappone

Una sostanza naturale presente peraltro in molti cibi (dai broccoli al cavolo, dal cetriolo ai fagioli di soia e all'avocado) ha dimostrato di sortire effetti anti-aging, rallentando il fisiologico declino fisico legato all'età.

Testata con successo su topi la molecola Nmn è al momento oggetto di una prima sperimentazione clinica pilota partita a inizio anno in Giappone. Lo studio su animali è stato condotto invece presso la Washington University School of Medicine a St.Louis e pubblicato sulla rivista Cell Metabolism.

La molecola Nmn è il precursore di un composto importante per il nostro organismo, Nad, il quale è fondamentale per l'approvvigionamento energetico delle nostre cellule. I ricercatori avevano già dimostrato che con gli anni le concentrazioni di Nmn e di Nad si riducono nell'organismo.

Avevano allora provato a somministrare direttamente Nad ad animali ma senza buoni risultati perché Nad non è una molecola stabile e si disperde rapidamente.

Così gli scienziati hanno pensato di somministrare il precursore a topi anziani, sciogliendolo nella loro ciotola di acqua.

Nel giro di meno di tre minuti dalla bevuta, nel sangue dei topolini aumentano le concentrazioni di Nmn e quindi di Nad. A ciò corrisponde, nei topolini anziani, un aumento delle funzioni metaboliche, dell'approvvigionamento energetico; parallelamente migliorano molti parametri corporei (peso, capacità di movimento, energia corporea e altro) che inevitabilmente peggiorano con l'età, segno che rallenta il declino legato agli anni. Se ciò si verificasse anche sull'uomo, Nmn potrebbe candidarsi come ottimo composto anti-aging, in grado di contrastare il declino metabolico, energetico e fisico.

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fonte: ansa

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