La giornata mondiale del diabete si celebra il prossimo 14 novembre
Il diabete è un'epidemia inarrestabile. Nel mondo ne sono affette 415 milioni di persone, che potrebbero diventare 642 milioni nel 2040 con gli attuali tassi di crescita. In Italia colpisce colpisce 3,3 milioni di persone (pari al 5,5%), cui va aggiunto un altro milione di cittadini che ignorano di avere già la malattia. Lo ricorda la Società italiana di diabetologia (Sid) in occasione della Giornata mondiale del diabete, che si celebra il 14 novembre.
Una malattia che può portare alla morte. Dall'analisi del Global Burden of Disease 2015 Study sulle cause di mortalità legate a 249 malattie in 195 Paesi (tra cui l'Italia), è emerso infatti che il diabete è causa nel mondo di oltre 1.
Tutto ciò ha un pesante impatto anche sui bilanci economici dei sistemi sanitari nazionali. Uno studio dell'Osservatorio Arno Diabete, nato dalla collaborazione tra la Sid e il Cineca (consorzio interuniversitario), ha stimato che il costo medio annuo per paziente è pari a 2.792 euro: una cifra generata dalle spese di assistenza ospedaliera (51%), di spesa farmaceutica (32%) e di assistenza ambulatoriale (17%), a cui vanno aggiunti i costi indiretti, che derivano per lo più da prepensionamenti e assenze dal lavoro.
Si tratta di un nuovo farmaco per conservare la funzione beta internazionale: è la ricerca Fabulinus, e quello del pediatrico fiorentino è l'unico centro italiano attivo coinvolto
Soprattutto se rossa e lavorata, analisi su 2 milioni di persone
Con il nuovo sensore FreeStyle Libre 2 Plus le persone possono visualizzare il proprio glucosio con una rapida occhiata al cellulare e prendere decisioni appropriate ora con un’accuratezza migliorata (8,2%) e indicato per l’uso dai 2 anni in su
In Italia, secondo le proiezioni Istat, se proseguisse il trend in crescita degli ultimi decenni, nel 2040 il dieci per cento della popolazione avrà il diabete
Si tratta di un nuovo farmaco per conservare la funzione beta internazionale: è la ricerca Fabulinus, e quello del pediatrico fiorentino è l'unico centro italiano attivo coinvolto
Soprattutto se rossa e lavorata, analisi su 2 milioni di persone
Con il nuovo sensore FreeStyle Libre 2 Plus le persone possono visualizzare il proprio glucosio con una rapida occhiata al cellulare e prendere decisioni appropriate ora con un’accuratezza migliorata (8,2%) e indicato per l’uso dai 2 anni in su
In Italia, secondo le proiezioni Istat, se proseguisse il trend in crescita degli ultimi decenni, nel 2040 il dieci per cento della popolazione avrà il diabete
Commenti