Studio su 6.800 malati di aterosclerosi: diventano anche più precisi nell'assumere cure
I pazienti con aterosclerosi che hanno una buona comunicazione con i loro medici sono più propensi ad assumere farmaci in modo corretto e vedono ridursi di oltre il 40% la probabilità di far ricorso al pronto soccorso. A dimostrare come parlare e confrontarsi faccia bene salute è un ampio studio presentato meeting annuale dell'American Heart Association "Quality of Care and Outcomes Research",che si è tenuto ad Arlington, in Virginia.
I ricercatori hanno intervistato 6.810 adulti con aterosclerosi, malattia che provoca un progressivo indurimento delle arterie e aumenta il rischi di infarto e ictus.
In confronto, quelli che hanno riportato una scarsa comunicazione avevano due volte in più la probabilità di avere peggiori condizioni di salute e risultavano aver speso 1.243 dollari in più per spese sanitarie. "La comunicazione ottimale - spiega l'autore Victor M. Okunrintemi, ricercatore presso il Baptist Health South Florida, a Miami - può produrre una migliore comprensione della situazione medica e aiutare a costruire la fiducia. E la fiducia motiva i pazienti a promuovere l'adesione ai farmaci, migliorando il loro stato di salute, con effetti positivi sulla diminuzione di spese inutili per ricoveri".
fonte: ansa
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