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Pillola alleata di fertilità, ma la usa meno di un'italiana su 5

Ginecologia Redazione DottNet | 16/03/2009 16:24

Allevia la sindrome premestruale, previene e cura i disturbi da ciclo e riduce il rischio di molte malattie al femminile. Parola di esperti, la pillola anticoncezionale è amica della fertilità e la preserva più a lungo. Eppure la usa appena il 18% delle italiane: meno di una su 5. Il dato arriva da un sondaggio condotto su 743 connazionali dalla Sigo (Società italiana di ginecologia e ostetricia), presentato a Venezia al XIII Congresso mondiale dell'Internatioinal Academy of Human Reproduction.

Un appuntamento organizzato ogni 4 anni, che riunisce oltre 2 mila specialisti internazionali per un confronto a 360 gradi sul delicato universo della salute 'rosa'. "La tendenza a posticipare sempre più avanti negli anni la scelta di diventare madri - spiega in una nota Andrea Genazzani, Direttore della cattedra di ostetricia e ginecologia dell'Università di Pisa e Presidente del summit - comporta per le giovani donne un lungo periodo di contraccezione consapevole". E "se si pensa ai molteplici benefici extracontraccettivi" della pillola estroprogestinica, "come la prevenzione e il trattamento di disturbi del ciclo, della sindrome premestruale, del rischio di cisti ovariche e mammarie benigne, di fibromi o di endometriosi, si può facilmente considerare la pillola come un concreto aiuto per la miglior conservazione della fertilità femminile", puntualizza.

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Benefici di cui le italiane sembrano ancora poco convinte, pur con grandi differenze lungo lo Stivale. La regione 'sul podio' per numero di donne che ricorrono alla contraccezione ormonale è la Sardegna (utilizzo al 28,6%), seguita da quasi tutte le regioni del Nord tranne il Veneto (16,1%, decisamente indietro rispetto ad altre zone più industrializzate del Paese come Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Toscana). Percentuali molto più basse al Sud, con punte minime in Campania e Basilicata, dove le donne che assumono la pillola non arrivano nemmeno all'8%.

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