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Boom di 'diabesi' in Italia, dimagrire meglio dei farmaci

Diabetologia Redazione DottNet | 14/04/2009 11:51

Diabetici più obesi uguale 'diabesi'. E' il binomio tra chili di troppo e sangue troppo 'dolce' a preoccupare gli esperti italiani, perché il mix - battezzato 'diabesità' dalla stessa Oms (Organizzazione mondiale della sanità) - è un'epidemia in crescita costante anche nella Penisola.

Lungo lo Stivale si contano oggi 20 milioni di persone in sovrappeso, 6 milioni di obesi e 4 milioni di diabetici di cui un milione ancora orfano di diagnosi. I chili di troppo affliggono l'80% dei malati di diabete di tipo 2 e un diabetico di tipo 1 su 4. E di questa 'abbinata' si muore, avvertono gli specialisti che lanciano la parola d'ordine: "Dimagrire". Se necessario anche con l'aiuto del bisturi, perché spesso perdere peso funziona meglio dei farmaci, come risulta da recenti studi internazionali.
E' questo il messaggio che emerge dall'ottavo Congresso nazionale 'Diabete-Obesità', in corso all'università Statale di Milano.

"La morale - riassume Antonio Pontiroli, presidente del summit e direttore della Divisione di medicina II dell'ospedale San Paolo-università degli Studi del capoluogo lombardo - è che dimagrire, nelle persone sovrappeso e obese non diabetiche, è importante per prevenire la malattia diabete. In quelle diabetiche e obese, invece è fondamentale per combatterla".

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Per un paziente diabetico il rischio di
morire "raddoppia ogni 5 punti in più di Bmi (indice di massa corporea) - avverte Antonio Nicolucci, a capo del Dipartimento di farmacologia clinica ed epidemiologia del Consorzio Mario Negri Sud - Un diabetico in sovrappeso ha un rischio doppio di morte nell'arco di 10 anni rispetto a un normopeso, e un diabetico obeso ha un rischio di decesso doppio rispetto a un paziente in sovrappeso", precisa.
"Mettendo a confronto una serie di studi come UKPDS, Steno 2 e Proactive, che prevedono l'utilizzo intensivo dei farmaci - afferma Pontiroli - con lo studio McDonald che analizza il comportamento della chirurgia bariatrica in diabetici fortemente obesi, si nota che
l'importante dimagrimento prodotto dall'intervento chirurgico riduce il rischio relativo di mortalità di quasi il 70%, a fronte di una riduzione del 30-40% ottenuta somministrando solo farmaci antidiabete", sottolinea l'esperto.

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