Il contributo dovuto alla "Quota A" è determinato in misura fissa e per fasce di età, e viene annualmente rivalutato
Con nota del 19 novembre 2018 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha approvato la delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Enpam con cui è stato determinato l’importo dei contributi minimi obbligatori che tutti i medici e gli odontoiatri dovranno pagare nel 2019 in conseguenza dell’iscrizione all’Albo Professionale.
Per incrociare le braccia occorre aver raggiunto 61 anni (in vari casi possono bastarne 59, come vedremo più avanti) e 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2023
Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing
Il Consiglio di amministrazione dell’Enpam, con il via libera dei ministeri vigilanti, ha introdotto un tetto al contributo
Per il 2024 opzione donna potrà essere richiesta solo dalle dottoresse e dalle odontoiatre che assistono un familiare disabile, oppure abbiano un’invalidità civile almeno del 74% oppure concludano il rapporto di lavoro all’esito dei tavoli di confron
Per incrociare le braccia occorre aver raggiunto 61 anni (in vari casi possono bastarne 59, come vedremo più avanti) e 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2023
Possono presentare domanda coloro che sono titolari o soci di farmacie rurali almeno dal 2022, in regola con il pagamento della prima rata della contribuzione Enpaf del corrente anno
Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing
Il Consiglio di amministrazione dell’Enpam, con il via libera dei ministeri vigilanti, ha introdotto un tetto al contributo
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