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Il segreto della nuova dermocosmesi è il microbioma cutaneo

Dermatologia Redazione DottNet | 04/12/2018 09:41

Riequilibrare il microbioma cutaneo per alleviare psoriasi, dermatite atopica e acne.

Il microbioma della pelle è l'insieme dei batteri presenti sulla nostra superficie cutanea. Questi microrganismi costituiscono un ecosistema che interagisce con la pelle per assicurarne il buon funzionamento.
In generale, più questo microbioma è diversificato, più la pelle è sana. Lo squilibrio microbico è associato a molti problemi della cute tra cui psoriasi, dermatite atopica e acne.

I soggetti a tendenza atopica, generalmente lamentano pelle secca, arrossamenti, sensazione di prurito e presentano un disequilibrio del microbioma, denominato disbiosi.

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Quando il microbioma è instabile secchezza cutanea severa e irritazioni continuano a manifestarsi. È, quindi, importante agire per riequilibrare il microbioma!

L’uso di prebiotici per la pelle è la nuova frontiera per arrivare ad avere un microbioma equilibrato, poichè le formulazioni prebiotiche topiche contengono ingredienti che stimolano la crescita o l'attività dei batteri “buoni” della pelle.

Le attuali formulazioni prebiotiche possono essere adattate a specifiche condizioni cutanee,  associate a diversi tipi di disbiosi, ciascuna delle quali coinvolge batteri diversi.

Gli integratori assunti per via orale rappresentano una prospettiva valida in quanto hanno la capacità di influenzare i batteri intestinali, che a loro volta vanno ad agire sul microbioma cutaneo, infatti, vi è una correlazione tra disturbi intestinali e cutanei; ad esempio, la psoriasi è più comune nelle persone con IBS e celiachia.

La Roche-Posay ha aperto la strada allo studio del microbioma della pelle, ritenendo che  l’impiego di dermocosmetici su misura per le condizioni specifiche del microbioma cutaneo "equilibrato" possa svolgere un ruolo chiave.

- PSORIASI

Precedenti studi clinici hanno dimostrato che la balneoterapia (uso frequente di docce ad alta pressione, bagni, trattamenti viso e corpo con acqua termale ricca di stronzio, come ad esempio La Roche-Posay thermal spa water) in pazienti con psoriasi da moderata a severa ha ridotto la gravità della patologia del 47% ed è completamente scomparsa nell’8% dei pazienti.

Uno studio condotto su 54 pazienti con psoriasi da moderata a severa, pubblicato su The Journal of Drugs in Dermatology di La Roche-Posay, ha valutato i cambiamenti nelle comunità microbiche prima e dopo la balneoterapia. È stato riscontrato un aumento significativo di Xanthomonas e di Corynebacteria con il punteggio PASI ridotto del 61%.

Un ulteriore lavoro ha mostrato che il semplice trattamento dei pazienti per 3 mesi con un'emolliente contenente acqua termale aumentava il batterio Xanthomonas. Tale aumento è attribuibile ai minerali presenti nell'acqua che favoriscono la crescita del batterio già esistente sulla pelle.

- DERMATITE ATOPICA

La dermatite atopica è una condizione complessa della cute, causata da diversi fattori ma con caratteristiche comuni: prurito, pelle molto secca e anomalie della barriera cutanea e microbica. Le aree di lesione della dermatite atopica mostrano sempre una notevole disbiosi con un calo drastico della diversità batterica, infatti il 90% dei batteri risulta essere lo Staphylococcus.

In uno studio del 2014, l'applicazione due volte al giorno di LIPIKAR BALM, un emolliente contenente acqua di sorgente termale La Roche-Posay, burro di karitè e niacinamide, ha migliorato i sintomi clinici nel 72% dei 46 pazienti studiati. I ricercatori hanno studiato la diversità batterica prima e dopo il trattamento, facendo un confronto anche con pazienti che non hanno risposto al trattamento per studiarne le differenze. Dopo il trattamento, nei pazienti responder si è verificato una diminuzione di Staphylococcus e un notevole aumento di Xanthomonas rispetto ai pazienti non responder.

Quindi se lo squilibrio del microbioma cutaneo viene corretto, la barriera cutanea viene ripristinata.

- ACNE

L'acne è una malattia infiammatoria cronica comune del follicolo pilosebaceo, sebbene sempre più spesso la sua insorgenza sia derivante dagli squilibri del microbiota.

Il batterio P. Acnes, che vive all'interno del follicolo pilosebaceo, svolge un ruolo chiave nell'infiammazione, in ogni caso sullo strato superficiale della pelle gli stafilococchi sono le specie batteriche dominanti il cui numero è strettamente correlato alla severità dell'acne.

La valutazione del trattamento topico a base di eritromicina al 4% o di un dermocosmetico in pazienti affetti da acne, ha mostrato che entrambi i prodotti hanno ridotto considerevolmente il numero di lesioni.

Il trattamento dermocosmetico a differenza dell’antibiotico, non attacca direttamente il batterio, ma raggiunge questo risultato riequilibrando il microbioma in modo tale da controllarne la crescita.

Per saperne di più consulta il sito larocheposaypro.it.

Bibliografia

  1. Skin microbiome and acne vulgaris: staphylococcus, a new actor in acne. Dreno B, Martin R, Moyal D, Henley JB, Khammari A, Seité S. Exp Dermatol. 2017 Jan 17. PMID: 28094874
  2. The Role of Cutaneous Microbiota Harmony in Maintaining a Functional Skin Barrier. Baldwin HE, Bhatia ND, Friedman A, Eng RM, Seite S. J Drugs Dermatol. 2017 Jan 1;16(1):12-18. PMID: 28095528
  3. Skin Microbiome in Patients With Psoriasis Before and After Balneotherapy at the Thermal Care Center of La Roche-Posay. Martin R, Henley JB, Sarrazin P, Seité S. J Drugs Dermatol. 2015 Dec;14(12):1400-5. PMID: 26659932
  4. Microbiome of affected and unaffected skin of patients with atopic dermatitis before and after emollient treatment. Seite S, Flores GE, Henley JB, Martin R, Zelenkova H, Aguilar L, Fierer N. J Drugs Dermatol. 2014 Nov;13(11):1365-72.

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