L'ipotesi è ribaltata da uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Chemistry
Gli aborti spontanei ricorrenti possono essere collegati alla scarsa qualità dello sperma del papà. A ribaltare l'ipotesi che il problema sia dovuto alla donna, è uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Chemistry. L'aborto spontaneo ricorrente, definito come la perdita consecutiva di tre gravidanze prima della ventesima settimana di gestazione, colpisce tra il 2 e il 5% delle coppie in età riproduttiva. Fino a poco tempo fa si pensava fosse causato da problemi di salute della madre, come infezioni o problemi immunitari. Tuttavia, i ricercatori del Dipartimento di Medicina dell'Imperial College di Londra hanno posto le basi per sfatare questa consolidata credenza.
Hanno analizzato lo sperma di 50 uomini appartenenti a coppie che si erano rivolte all'ospedale St.
fonte: Journal of Clinical Chemistry
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