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Tè e caffè in gravidanza sono possibili rischi per il nascituro

Nutrizione Redazione DottNet | 11/01/2019 14:27

La caffeina è associata al pericolo anche doppio di nascere sottopeso

La caffeina di tè e caffè in gravidanza potrebbe comportare dei rischi per il nascituro, ad esempio è risultata associata a rischio anche doppio di bambini nati sottopeso e comunque piccoli per la loro età gestazionale alla nascita.  Lo rivela una ricerca in Irlanda su circa 1000 gestanti e i relativi neonati e pubblicata su The American Journal of Clinical Nutrition.  Condotto da Ling-Wei Chen, della University College di Dublino, lo studio rivela che anche per consumi inferiori a quelli attualmente raccomandati dall'Organizzazione Mondiale per la Salute (introito di caffeina di 300 milligrammi al giorno) vi possono essere potenziali rischi per il bambino.

Lo studio sottolinea anche che il tè viene spesso sottovalutato come fonte di caffeina e che le gestanti abituate a berlo devono esserne consapevoli, specie se optano per il tè nero che ha contenuti di caffeina più alti delle altre miscele di tè.  Lo studio, però, non è di per sé sufficiente a indirizzare le raccomandazioni per le gestanti verso una totale astensione dalle fonti di caffeina, concludono gli autori del lavoro.

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fonte: The American Journal of Clinical Nutrition

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