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Emocromatosi, malattia più diffusa di quanto si pensasse

Ematologia Redazione DottNet | 19/01/2019 17:08

Studio Gb, fino a 20 volte di più, anche tra gli anziani

 E' una malattia 'nascosta', che può causare diabete, artrite grave e danni al fegato, ed è molto più diffusa di quanto finora pensato, fino a 20 volte in più: si tratta dell'emocromatosi, patologia ereditaria che fa assorbire all'organismo ferro in eccesso dal cibo, causando gravi complicazioni, se non trattata. Lo indica uno studio inglese dell'università dell'Exeter, segnalato dalla Bbc.  La malattia, che dipende da un gene difettoso trasmesso ai figli da entrambi i genitori, si pensava finora che colpisse 1 portatore sano su 100, ma questo nuovo studio suggerisce che in realtà il tasso sarebbe di 1 su 10 tra le donne e 1 su 5 tra gli uomini.

"L'emocromatosi è in realtà molto più comune e nascosta, anche tra gli anziani - commenta David Melzer, coordinatore dello studio - E' una malattia facile tra trattare se rilevata abbastanza presto, ma difficile da scoprire.

Tende infatti ad essere diagnosticata abbastanza tardi, quando ha prodotto molti danni. Così le terapie funzionano solo parzialmente". Ecco perchè Melzer e il suo gruppo di ricerca chiedono al Sistema sanitario nazionale inglese di trovare un modo per fare test di routine per individuarla. Tra i sintomi ci sono affaticamento, dolori alle ossa, problemi alla pelle e di salute sessuale, che se non trattati possono provocare tumore al fegato e cirrosi. La terapia invece è abbastanza semplice e consiste in salassi, in modo da costringere il corpo ad usare il ferro in eccesso per produrre e sostituire il sangue andato via.

fonte: ansa

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