''La depressione è la quarta causa di disabilità al mondo. Eppure i governi continuano a investire poco e male nella salute psichica: se per i paesi ricchi le risorse destinate alla salute mentale costituiscono il 6,89% del budget sanitario, la quantità si riduce per i paesi a basso e medio reddito a meno dell'1,5%.
E mentre gran parte dei bisogni riguarda cure di tipo primario, l'80% delle risorse è investito per mantenere degli scandalosi ospedali psichiatrici''. E' il quadro che il direttore del Dipartimento di salute mentale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Benedetto Saraceno, ha tracciato alla platea di esperti giunti a Rimini per la 2/a edizione del meeting internazionale 'Rafforzare i sistemi di salute mentale nei paesi a basso e medio reddito'. Organizzato dall'associazione Cittadinanza insieme all'Oms, il meeting mette in primo piano i progetti di sviluppo dei sistemi di salute mentale che dodici paesi a basso e medio reddito presenteranno e discuteranno insieme agli esperti di organizzazioni non governative, istituzioni internazionali e dell'Organizzazione mondiale della sanità.
Medici e infermieri, su tutti, presentano un allarmante tasso di suicidio che corrisponde a 21 ogni 100mila abitanti, rispetto alla popolazione “normale”
"I bambini e le bambine che utilizzano strumenti tecnologici e interagiscono con gli schermi subiscono due danni: uno diretto, legato alla dipendenza e l'altro indiretto, perché l'interazione con gli schermi impedisce di vivere nella vita reale"
Rigon, "serve un tavolo nazionale per interventi di prevenzione"
Cambiato il loro modo di percepire il mondo e la società. Nuovi studi dimostrano modifiche anche a livello cerebrale
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