La metà degli italiani sono a rischio cardiovascolare.
A dimostrarlo sono i primi risultati del progetto, partito lo scorso anno, che vede Ferrara città protagonista della prevenzione. E dopo i ristoranti con il menù approvato dai cardiologi, arriva anche il 'pane della salute' con poco sale e ricco di fibre e omega 3. La campagna, promossa dalla 'Fondazione Anna Maria Sechi' e dal suo fondatore Roberto Ferrari, presidente della Società Europea di Cardiologia (Esc), è arrivata al primo obiettivo grazie ai dati raccolti tra i visitatori del Museo Estense che hanno scelto volontariamente di sottoporsi alle indagini per valutare il rischio cardiovascolare.
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
Commenti