Uno studio, svolto presso la “University of Pennsylvania” (USA), mette alla luce l’attuale necessità di sostituire prodotti di origine vegetale a quelli di sintesi in dermatologia. L’utilizzo dei prodotti naturali per la cura della pelle è diventato molto comune negli ultimi anni.
I consumatori sono molto più informati sulle caratteristiche delle sostanze non naturali, sintetiche e sull’esistenza delle tossine e per questo motivo sono sempre più alla ricerca di prodotti naturali da utilizzare per la loro pelle. Fortunatamente, esiste un gran numero di antiossidanti di origine vegetale e sono commercializzati sia come farmaci da banco, sia come prodotti per la cura della pelle. Gli antiossidanti possono avere effetti intensi sulle vie di segnalazione intracellulare coinvolte in percorsi che portano a danni cutanei, e quindi, possono essere utilizzati come protezione contro il danno solare e possono anche limitare la formazione di rughe e l’insorgenza di processi infiammatori.
Negli adolescenti la dermatite atopica è associata a un notevole carico psicologico: maggiore vulnerabilità, rabbia, ansia e insicurezza
La campagna promossa da Johnson & Johnson in partnership con APIAFCO – Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla psoriasi e offrire screening gratuiti
Lo indica lo studio pubblicato sulla rivista Jama Dermatology e condotto presso l'Università di San Francisco su due ampi campioni di individui
L’assunzione del principio attivo Baricitinib, il primo approvato nel 2022 per i pazienti adulti con alopecia areata grave si è dimostrata ancora più efficace sui pazienti curati nella vita reale rispetto a quelli trattati negli studi registrativi
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