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La retinopatia diabetica è responsabile di nuovi casi di scompenso cardiaco

Cardiologia Redazione DottNet | 04/08/2008 12:33

La retinopatia diabetica è una delle più temibili complicanze del diabete ed è conseguenza della microangiopatia che induce il diabete.

Anche lo scompenso cardiaco è molto frequente nei pazienti diabetici ma la relazione tra lo scompenso e la retinopatia non è stato ben valutato. In questo studio prospettico pubblicato su JACC è stato valutato proprio l'importanza della retinopatia nello sviluppo di nuovi casi di scompenso cardiaco. Sono stati inclusi circa 1000 pazienti affetti da diabete mellito di tipo II senza segni clinici di cardiopatia ischemica o di scompenso cardiaco e sono stati seguiti al follow up per 9 anni circa. Circa il 13% dei pazienti presentava retinopatia all'arruolamento. Durante il follow up circa il 10 % dei pazienti ha sviluppato scompenso cardiaco congestizio. Normalizzando per fattori di rischio comuni la retinopatia si è rivelata un fattore predittivo indipendente di scompenso.

La retinopatia è associata ad un rischio 2,7 volte maggiore di sviluppare scompenso cardiaco rispetto ad un paziente diabetico senza retinopatia. Questa osservazione conferma che la retinopatia nel diabete può essere causa di complicanze maggiori e nascondere uno scompenso cardiaco in fase sub clinica anche in assenza di tradizionali fattori di rischio per lo scompenso. La retinopatia va dunque ricercata in tutti i pazienti affetti da diabete ed i pazienti che la presentano vanno da subito trattati in maniera più aggressiva con ace inibitori o inibitori della angiotensina II.
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