Trovato il legame tra l'obesità delle mamme e lo sviluppo dei figli
Gli zuccheri che si trovano nel latte della mamma possono influenzare la crescita di un bambino nella prima infanzia. E l'obesità della madre può influenzare la loro composizione. A dirlo è uno studio condotto dallo Iunice Kennedy Shriver National Institute of Child Health and Human Development (Nichd), parte del National Institutes of Health (Nih, l'Istituto superiore di sanità degli Stati Uniti d'America). In un articolo pubblicato sul Journal of Clinical Nutrition gli studiosi hanno analizzato il ruolo degli oligosaccaridi, zuccheri complessi presenti nel latte materno, che i neonati non digeriscono direttamente.
Si tratta di zuccheri che servono all'organismo come prebiotici e che influenzano la composizione della flora batterica intestinale. Ad oggi sono noti circa 150 tipi diversi di oligosaccaridi e le madri hanno combinazioni e concentrazioni uniche all'interno del loro latte, influenzate in parte dalla genetica e in parte dai tipi di enzimi che hanno. I ricercatori hanno studiato circa 800 coppie di mamme e bimbi ed è emerso che i piccoli più alti e pesanti tendevano ad avere una composizione di oligosaccaridi meno diversificata, con concentrazioni più alte di 2-fucosillattosio e più basse di lacto-N-neo-tetrattosio. Questa proporzione è stata riscontrata anche nelle mamme sovrappeso e obese: è ciò che fa pensare come questo sia un 'testimone' dato da loro direttamente ai figli.
fonte: Journal of Clinical Nutrition
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