La tecnica consente la riduzione fino al 40% del volume della ghiandola con minore rischio di sanguinamento e conservazione della funzionalità sessuale
La risoluzione di disfunzioni causate dalla ipertrofia prostatica benigna attraverso il vapore acqueo e con un intervento in sedazione che non richiede ricovero è la nuova proposta terapeutica che giunge dal presidio ospedaliero "GiovanniXXIII" di Monastier (Treviso). La tecnica è stata spiegata oggi dal primario di urologia, Carmelo Morana, il quale ha sottolineato come la tecnica possa consentire la riduzione fino al 40% del volume della ghiandola con minore rischio di sanguinamento e conservazione della funzionalità sessuale.
Porpiglia: "E' possibile oggi progettare degli algoritmi che, nutrendosi di migliaia di informazioni cliniche dei pazienti, acquisiscono capacità di apprendimento, mettono in relazione causa ed effetto e possono generare previsioni"
Esperti da tutto il mondo si sono riuniti per discutere diagnosi, prevenzione e nuove terapie per i tumori alla prostata, vescica e rene
Il riconoscimento viene assegnato agli ospedali virtuosi nell’offerta di servizi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione in ambito uro-andrologico in ottica multidisciplinare
Il reparto di Urologia ha pubblicato sulla prestigiosa rivista British Journal of Urology International, il primo lavoro europeo sulla nefroureterectomia robotica eseguita con la piattaforma Da Vinci Single Port
Se ne parlerà sabato 14 settembre, sede idipharma di via G. Mameli 12 , Aci Bonaccorsi (Catania)
Carone: "La branca emergente dell’urologia funzionale incide fortemente sulla cura dell’incontinenza di cui soffrono circa 7 milioni di italiani"
Dagli urologi italiani un decalogo per affrontare al meglio la patologia
Verze: “L’Iperplasia Benigna della Prostata può essere considerata fra i problemi di salute che maggiormente interessano il maschio che invecchia, sia per la diffusione epidemiologica che per l’impatto sulla qualità di vita"
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