Cauta soddisfazione di Anaao Giovani per questo risultato, segno tangibile che quando la categoria dei giovani medici si stringe granitica intorno al sindacato per la difesa dei loro diritti e del loro futuro, i risultati arrivano rapidamente
Primo obiettivo centrato: pubblicato l'avviso pubblico esplorativo Regione Calabria per i medici specializzandi disponibili a prestare la propria attività delle aziende del Servizio Sanitario Calabrese. C'è una cauta soddisfazione di Anaao Giovani per questo risultato, segno tangibile che quando la categoria dei giovani medici si stringe granitica intorno al sindacato per la difesa dei loro diritti e del loro futuro, i risultati arrivano rapidamente. Saremo completamente soddisfatti quando diventeranno fatti tangibili anche le altre nostre richieste, peraltro già verbalmente accettate dal Governatore Occhiuto, è cioè:
- lo sblocco immediato delle assunzioni dei concorsi in essere
- la riattivazione dell'osservatorio regionale della formazione medica
- l'istituzione della scuola di specializzazione in MEU presso l'università di Catanzaro
- abbandonare il reclutamento dei Medici Cubani, che auspichiamo avverrà a seguito dell’ingente risposta dei giovani medici a questo avviso pubblico.
I rappresentanti sindacali avevano incontrato Occhiuto la scorsa settimana per discutere sulla carenza dei medici calabresi, segno della buona volontà della Regione di trovare soluzioni attraverso un franco confronto con il maggiore sindacato Italiano dei medici ospedalieri.
Nel 2022, i decessi sono stati 721.974, circa 15mila in più rispetto al 2021 (+2%)
Tra il 2025 ed il 2040 il rapporto tra iscritti e pensionati passerà da 1,5 a 4,9: tra 15 anni potremmo avere 220mila medici senza lavoro o scappati all’estero
Soprattutto al Sud, dove però si vede la maggiore riduzione
Le commissioni per l'appropriatezza prescrittiva dei distretti sanitari del territorio pontino hanno individuato 722 ricette fuori dai parametri previsti
Cgil, Cisl e Uil: "Sono 200mila, è un comparto strategico"
"I medici, i dirigenti sanitari, gli infermieri le professioni sanitarie ex legge 43/2006, vogliono risposte, vogliono tornare ad essere il fulcro delle cure, vogliono continuare a curare, ma in sicurezza”
Testa: “Serve uno straordinario investimento nel territorio prima che della medicina di famiglia rimangano solo le ceneri.”
Leonida Iannantuoni Presidente di ASSIMEFAC; al paziente va dedicato più tempo
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