Canali Minisiti ECM

Cittadini (Aiop): Condividiamo appello della Commissione Salute delle Regioni sui rischi del Servizio Sanitario Nazionale

AIOP Redazione DottNet | 17/01/2023 18:31

"Con ogni mezzo a disposizione e con la massima urgenza occorre tornare a rispondere alla domanda di salute dei cittadini che attendono, ormai da troppo tempo"

"Il Servizio Sanitario Nazionale registra delle gravi criticità che vanno risolte in tempi brevi. Non c’è più tempo e di questo ne sono ben consapevoli tutti gli stakeholders del mondo sanitario e chi, come le Regioni, ha l’oneroso compito di occuparsi della salute della popolazione". Lo dichiara in una nota Barbara Cittadini, Presidente nazionale Aiop.

"Aiop condivide pienamente l’appello che il coordinatore Commissione Salute della Conferenza Stato Regioni, Raffaele Donini, ha rivolto al Ministro della Salute Orazio Schillaci e al Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti: la sostenibilità economico-finanziaria dei bilanci sanitari è fortemente compromessa dall'insufficiente livello di finanziamento del SSN.

A questo si aggiungono le gravi problematiche che riguardano il fabbisogno di personale, dipendente e convenzionato, la cui carenza ha raggiunto un livello di criticità insostenibile".

Da anni, ormai, sosteniamo - ribadisce Cittadini - che servono decisioni tempestive e riforme strutturali che possano portare, nel lungo termine, a dirimere il grave e annoso problema delle lunghissime liste d’attesa, della mobilità passiva non fisiologica e della rinuncia alle cure, una scelta alla quale nessuno di noi dovrebbe mai rassegnarsi. Se solo un rappresentante delle istituzioni o uno degli operatori della sanità accetterà questa triste realtà, vorrà dire che avremo fallito, come esseri umani e come Stato".

"Con ogni mezzo a disposizione e con la massima urgenza - spiega - occorre tornare a rispondere alla domanda di salute dei cittadini che attendono, ormai da troppo tempo, interventi di sistema che permettano una corretta programmazione nell’erogazione delle prestazioni e delle cure. Per questo chiediamo, ancora una volta, che il legislatore riveda l’illogico e anacronistico tetto di spesa previsto dal DL 95, nato nel 2012 per esigenze emergenziali di Spending Review e poi trasformato in un vincolo ferreo, sine die, che frena la spesa in sanità delle Regioni. E, alla stessa maniera – prosegue Cittadini - che ci si occupi della carenza di personale sanitario, degli insostenibili rincari energetici e delle materie prime che la componente di diritto privato del SSN sta fronteggiando da sola, visto che, anche in questa occasione, è stato posto un iniquo vincolo dello 0,8% entro il quale le Regioni e le Province autonome possono erogare un contributo alle strutture di diritto privato del SSN". "Le strutture associate ad Aiop garantiranno sempre prestazioni e servizi alla popolazione, tutelando il diritto alla salute sancito dai nostri padri costituenti ma, per riuscire a farlo, chiediamo che vengano rimossi i limiti che depotenziano fortemente le nostre capacità" conclude la Presidente nazionale Aiop.

Commenti

I Correlati

Cartabellotta: "Il DFP 2025 conferma che, in linea con quanto accaduto negli ultimi 15 anni, la sanità pubblica continua a non rappresentare una priorità per il Paese"

Sottosegretario Gemmato: “La prevenzione passa anche dalla corretta alimentazione. Il TanSiN sarà un punto di riferimento per una popolazione più consapevole e in salute”

ll ciclo di incontri Morning Health Talks di EIT Health aiuta ad indentificare gli ostacoli alla digital transformation del settore healthcare e raccoglie proposte per accelerare l’innovazione in sanità, in Italia e non solo

Si è appena concluso “ENDO-DIABE 2025: medicina di genere per l’endocrinologo”, congresso promosso dall’IRCCS MultiMedica e dall’Università Statale di Milano

Ti potrebbero interessare

Schillaci: "Abbattimento liste d'attesa priorità del Governo". Cittadini (Aiop): "Reinventiamo il Servizio sanitario, evitando una sanità per censo"

Costi energetici, contratto di lavoro e liste di attesa i temi al centro dell’assemblea regionale

La componente di diritto privato accreditata del SSN oggi assicura più di 1/4 dei ricoveri nazionali, impiegando circa 1/10 della spesa complessiva

Cittadini: il quarantacinquesimo anniversario della nascita del SSN deve rappresentare l’occasione per avviare un processo di distensione. È necessario tornare a ragionare in un’ottica di sistema

Ultime News

Più letti