Sono 185mila persone colpite ogni anno, e in Europa grava sui bilanci dei sistemi sanitari con costi stimati fino a 60 miliardi di euro
In Italia l'ictus è la prima causa di disabilità con 185mila persone colpite ogni anno, e in Europa grava sui bilanci dei sistemi sanitari con costi stimati fino a 60 miliardi di euro. Con lo Stroke Action Plan for Europe è ora richiesta una maggiore attenzione alla diagnosi precoce e post-evento entro il 2030. A sottolinearlo è l'Associazione Italiana Ictus (Aii) che rinnova il suo invito al miglioramento degli stili di vita nella popolazione. "L'ictus colpisce nel 95% dei casi persone sopra i 45 anni, non è una malattia degli anziani come erroneamente si pensa - spiega Mauro Silvestrini, presidente Isa-Aii -.
Pubblicato il 13 Ottobre sulla rivista scientifica “Molecular Neurodegeneration” lo studio italiano è frutto di una prestigiosa collaborazione multi-istituzionale
Anna Iervolino: Un cambio di passo che ci colloca ai vertici in Italia
Orari più flessibili, supporto ai giovani medici nelle AFT e risorse per il funzionamento delle Case di Comunità in linea con il PNRR. I tempi più complessi rinviati alla prossima tornata contrattuale, adesso è corsa all'accordo
Il focus della ricerca è l’impiego di terapie geniche innovative basate su DNA e RNA progettate per agire direttamente sulla proteina responsabile della patologia
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
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