Gli esperti, i tempi non sono maturi fuori dai centri specializzati
Boom di test fai da te facilmente acquistabili per 'analisi casalinghe' del microbiota intestinale con le indicazioni più disparate, ma tutti con scarse evidenze scientifiche a sostegno: è l'allarme lanciato su Lancet Gastroenterology & Hepatology da Antonio Gasbarrini e Giovanni Cammarota e da Gianluca Ianiro di Fondazione Policlinico Gemelli IRRCS /Università Cattolica di Roma in una concensus sull'argomento. La caratterizzazione diagnostica del microbiota intestinale deve basarsi su standard rigorosi, per garantire risultati affidabili e clinicamente utili, avvertono gli esperti.
Diverse linee di ricerca stando valutando il microbiota intestinale come possibile strumento di diagnosi, prognosi, stratificazione del rischio e risposta ai farmaci, ma al momento mancano valide prove scientifiche, ricorda Serena Porcari, prima autrice dello studio. In quest'ottica il primo step è proprio l'ottenimento di una standardizzazione della sua analisi, regolamentata secondo criteri minimi per l'esecuzione del test. I tempi non sono ancora maturi per l'utilizzo al di fuori dei centri fortemente specializzati dell'analisi del microbiota nella pratica clinica, in particolare per la diagnosi precoce di patologie o come guida ad un trattamento. "Questo documento segna un passo decisivo verso una standardizzazione che divenuta indispensabile - sostiene Gasbarrini, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia della Cattolica - rendendo il microbiota un elemento sempre più integrato nella medicina personalizzata. Nel contesto clinico, tali linee guida saranno essenziali per tradurre i progressi della ricerca in applicazioni concrete, migliorando la gestione di molte patologie gastroenterologiche e sistemiche legate al microbiota".
Una indagine svolta nell’arco di cinque anni dalla Società Italia di Gastroenterologia Pediatrica, utilizzando una app fornita ai medici endoscopisti per raccogliere i dati in tempo reale, fotografa una situazione rassicurante
Approvata dall’AIFA la rimborsabilità del farmaco destinato ai pazienti affetti da malattia di Crohn, psoriasi a placche e artrite psoriasica
Questi farmaci hanno un effetto gastroprotettore ma possono provocare o peggiorare la Sindrome da sovracrescita batterica intestinale
Le cellule modificate prevengono l'autoimmunità alle proteine del grano
Federfarma Lombardia insieme ad Alfasigma e Fondazione Poliambulanza per la prevenzione del tumore gastrico, che nel 2023 ha fatto registrare 15mila nuove diagnosi in Italia
I risultati di una survey su scala nazionale saranno presentati al XXXI Congresso SIGENP (Società Italiana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica) a Palermo dal 26 al 28 settembre
Minelli: "Organizzazioni microbiche intestinali disordinate sono state trovate in varie condizioni neuropsichiatriche come ad esempio depressione, ansia e disturbi"
Presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli nasce l’U.O.C. di Epatogastroenterologia
Commenti