Sono i quattro volti dell'obesità che corrispondono ad altrettanti fenotipi, ossia al risultato dell'interazione tra il patrimonio genetico e l'ambiente
Cervello affamato, intestino affamato, fame emotiva e combustione lenta: sono i quattro volti dell'obesità che corrispondono ad altrettanti fenotipi, ossia al risultato dell'interazione tra il patrimonio genetico e l'ambiente. Conoscerli apre la strada a terapie su misura, calibrate in modo personalizzato. E' quanto emerge dal congresso Panorama Diabete di Riccione. "La novità è di aver catalogato l'obesità in quattro fenotipi", osserva dal congresso l'endocrinologo Francesco Giorgino (nella foto), e questo "rappresenta un cambiamento di paradigma nel trattamento dell'obesità, permettendo di abbandonare l'approccio 'taglia unica' a favore di strategie terapeutiche personalizzate basate sulle caratteristiche specifiche di ciascun paziente".
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La Presidente FIAO, Iris Zani: "È una conquista, ma anche un punto di partenza: ora occorre lavorare per la sua attuazione, per assicurare pari dignità nrlle cure si deve approvare il Piano Nazionale Cronicità"
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Schillaci: “Passo in avanti per la tutela della salute”. Pella: "La legge sarà fondamentale per avviare iniziative di prevenzione e di sensibilizzazione"
Al Collegio Ghislieri di Pavia il 6 e 7 settembre due giorni dedicati all'innovazione tecnologica e terapeutica nella prevenzione e trattamento delle patologie legate al diabete e all'obesità
Esperti: Non ignorare il fenomeno o cercare di occultarlo
Protocollo di sperimentazione SIOOT con l’Università Cattolica di Roma per confermare l’efficacia dell’ozonoterapia nel trattamento delle infezioni sostenute da batteri resistenti
Obesità, diabete, malattie della tiroide, infertilità, osteoporosi. Problemi di salute molto diffusi che hanno un comune denominatore: le alterazioni ormonali
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