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Comitato Centrale dello SNAMI: il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale deve diventare specializzazione universitaria

Medicina Generale Redazione DottNet | 28/05/2025 11:07

Al centro del dibattito anche il tema del ruolo unico, da cui ogni medico possa scegliere liberamente se operare in regime orario, a quota capitaria o in modalità mista

Si è svolto nei giorni 24 e 25 maggio il Comitato Centrale dello SNAMI, occasione fondamentale per riaffermare con forza le proposte del nostro sindacato in un momento cruciale per il futuro della medicina generale. «Abbiamo ribadito con chiarezza – dichiara il Presidente nazionale dello SNAMI, Angelo Testa – la necessità di una svolta netta, a partire dalla trasformazione del Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale in una vera e propria specializzazione universitaria, con pari dignità rispetto alle altre scuole di specializzazione, sia in ambito formativo che economico. È una battaglia che portiamo avanti da tempo e che riteniamo imprescindibile per attrarre e formare le nuove generazioni di medici del territorio».

Al centro del dibattito anche il tema del ruolo unico, da cui ogni medico possa scegliere liberamente se operare in regime orario, a quota capitaria o in modalità mista. «Rifiutiamo qualunque tentativo di rendere rigido un sistema che deve invece favorire la flessibilità e la valorizzazione delle diverse forme di attività professionale – prosegue Testa –. Il ruolo unico non deve essere un mezzo per comprimere l’autonomia del medico, ma una garanzia di accesso libero e modulabile all’attività assistenziale». Importante anche il capitolo dedicato alle Case della Comunità, che lo SNAMI intende rilanciare proponendo l’abbattimento delle attuali incompatibilità e una maggiore apertura al lavoro orario. «Le Case della Comunità – conclude Testa – non devono diventare contenitori burocratici ma strumenti agili ed efficaci, capaci di integrare i professionisti e di rispondere alle esigenze dei cittadini, superando le attuali rigidità normative». Lo SNAMI, con il mandato pieno del Comitato Centrale, porterà avanti queste proposte in tutte le sedi istituzionali, sindacali e politiche, con l’obiettivo di costruire una medicina generale libera, moderna e protagonista del Servizio Sanitario Nazionale.

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