Canali Minisiti ECM

La telemedicina in soccorso ai malati reumatici

Reumatologia Redazione DottNet | 26/11/2020 18:27

Disponibile una piattaforma informatizzata interoperabile e in grado di facilitare i contatti tra il malato, il medico di medicina generale e lo specialista reumatologo

Per chi soffre di malattie reumatologiche gravi, dall'artrite alla spondilite anchilosante, è disponibile una piattaforma informatizzata interoperabile e in grado di facilitare i contatti tra il malato, il medico di medicina generale e lo specialista reumatologo. A metterla a punto è stato il progetto iARPlus, promossa dalla Società Italiana di Reumatologia (Sir) con il supporto incondizionato dell'Associazione Nazionale Malati Reumatici (Anmar), presentato oggi durante il congresso delal società scientifica.

Il paziente, potrà compilare delle schede di autovalutazione sull'attività della malattia. Queste ultime sono integrate in un sistema di allarme che avvisa in tempo reale il reumatologo.

Lo specialista potrà poi valutare se sia necessario o meno convocare l'assistito in ospedale per controlli più approfonditi in presenza. "Questo nuovo progetto di telemedicina è uno strumento fondamentale in questo momento molto delicato - afferma Luigi Sinigaglia (nella foto), Presidente Nazionale della Sir -. Da quando l'indice dei contagi è bruscamente aumentato in tutto il Paese stiamo assistendo alla riconversione di reparti di reumatologia in strutture sanitarie per l'assistenza ai pazienti colpiti da Covid. Stiamo affrontando settimane complicate ed è ormai necessario, e a volte anche imprescindibile, utilizzare nuovi mezzi telematici moderni".

"Il nostro auspicio è passare dai 40 attualmente operativi a tutti i centri di reumatologia per implementare il prima possibile su tutto il territorio italiano questi servizi - sottolinea Roberto Gerli, Presidente Eletto SIR -. E' un primo progetto pilota che dovrà ora aprirsi a collaborazioni con altre associazioni mediche e di pazienti".  Dal congresso arriva anche un appello alle istituzioni affinché legiferino quanto prima sulla telemedicina. "Solo alcune Regioni hanno definito regole e tariffe precise per l'erogazione di servizi sanitari attraverso l'utilizzo di strumenti digitali - aggiunge Fausto Salaffi, Consigliere Nazionale SIR -. Fino a quando le televisite non saranno equiparate a livello burocratico-amministrativo a quelle ambulatoriali sarà difficile avviare in Italia progetti in grado di rispondere alle nuove sfide. ".

Commenti

I Correlati

L’approvazione Europea è supportata dai risultati dello studio clinico di Fase 3 SELECT GCA che ha dimostrato che i pazienti trattati con upadacitinib hanno raggiunto l’endpoint primario della remissione sostenuta e importanti endpoint secondari

Con diagnosi precoce, terapie appropriate, sana alimentazione e moderata attività fisica, è possibile gestire la malattia e farla regredire

Celano: “Nella popolazione, la consapevolezza che i bambini e i ragazzi possano ammalarsi di artrite idiopatica giovanile è ancora troppo bassa e occorre dunque promuovere specifiche iniziative di awareness”

Esperta, allo studio il ruolo della neuroinfiammazione

Ti potrebbero interessare

Il machine learning, ovvero l'apprendimento automatico, potenzialmente potrà migliorare diagnosi e cure per chi ne soffre

Una ricerca in corso presso diversi Atenei italiani e altre Università nel mondo si sta focalizzando sulle possibili indicazioni utili dalla biopsia del tessuto sinoviale, da cui si potrebbe dedurre la remissione o meno indotta da differenti trattame

Herpes, Covid, influenza, pneumococco, le immunizzazioni più consigliate

Giacomelli: "Sono due anticorpi monoclonali che vengono utilizzati in maniera specifica: mepolizumab, scoperta abbastanza recente, che è un anti-interleuchina 5, e rituximab che blocca i linfociti B"

Ultime News

Più letti