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Supplementi nutrizionali degli anziani

Nutrizione Redazione DottNet | 17/06/2009 11:21

Uno studio svolto presso il “Department of Medicine, Duke University Medical Center, Durham” nel “North Carolina” (USA) ha posto l’ accento sulla necessità di una supplementazione della dieta con particolari nutrienti nei pazienti anziani. La maggior parte degli anziani, infatti, fa uso di supplementi nutrizionali per prevenire delle carenze o per cercare di migliorare il loro stato di salute.

Questo studio, si propone di evidenziare gli evidenti benefici che comporta la supplementazione giornaliera con multivitamine e minerali (MVM), antiossidanti, vitamina D e calcio. Le principali conclusioni però purtroppo hanno evidenziato che nonostante i medici raccomandano spesso i pazienti anziani di aiutarsi con minerali e multivitamine, c’è un forte limite che è relativo al supporto scientifico che dovrebbe stabilire con chiarezza i vari benefici che tali sostanze possono portare alla salute. Al contrario, sono stati effettuati numerosi studi sugli antiossidanti e sui benefici che essi apportano alla salute del paziente. Evidenze scientifiche comunque non raccomandano la supplemanazione con vitamina A, E e C o la combinazione con antiossidanti per la prevenzione del CDC e del cancro.

Visti gli incoraggianti risultati, molti studi si sono concentrati sui benefici che gli antiossidanti portano alla degenerazione maculare associta all’ età ed al selenio nella prevenzione del cancro. Contrastando lo stato della tecnica che fino ad oggi ha sempre suggerito la supplemantazione on antiossidanti, ci sono forti e convincenti evidenze che provano l’ esistenza dei benefici che le sostanze come la vitamina D ed il calcio assicurano alla salute. Così, grazie a questi studi si è arrivati alla conclusione che è importante raccomandare ai pazienti anziani che riportano carenze nutrizionali, una supplementazione specifica.

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