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Dal Veneto mollusco antirughe miniera di collagene

Dermatologia Redazione DottNet | 05/08/2008 11:52

Nuota nell’Adriatico, non fa ingrassare e fa bene alla pelle. Rendendola più elastica e resistente agli effetti del tempo che passa. Il mollusco antirughe è italiano e si chiama moscardino di Carole: una vera e propria miniera di collagene, una sorta di integratore naturale coi tentacoli.

A decretarne le virtù di bellezza è uno studio presentato dalla tecnologa alimentare e nutrizionista Laura Zardo. Lo studio ha dimostrato che moscardino di Carole (Venezia) contiene un’elevata percentuale di collagene, la sostanza base del tessuto connettivo che rende elastica la pelle dell’uomo e le regala tono. Non essendo un elemento che viene sintetizzato spontaneamente dal nostro organismo, il collagene deve essere introdotto con la dieta. E se consumato con regolarità e in “dosi” adeguate, la sostanza promette di ritardare l’invecchiamento cutaneo e la caduta dei tessuti.

Cucinarsi una pasta con sugo ai moscardini di Carole potrebbe quindi diventare un’abitudine amica della pelle. Senza contare che – tabelle Inran (Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione) alla mano – dal punto di vista nutrizionale questo mollusco vanta anche un’apprezzabile apporto di micronutrienti (sali minerali e vitamine).
Inoltre il buon quantitativo proteico – costituito da proteine ad alto valore biologico in quantità comprese tra il 10% ed il 15% dell’apporto proteico – il basso contenuto lipidico e l’alta percentuale di acqua, consentono di inserire il moscardino di Carole nella categoria del “pescato magro”, particolarmente indicato nelle diete ipocaloriche. Per queste sue specificità, le istituzioni locali e gli organi competenti hanno intrapreso l’iter per ottenere la certificazione di Indicazione geografica protetta.

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