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Gli esperti, dubbi su link tra colesterolo e infarto

Cardiologia Redazione DottNet | 01/07/2009 13:24

Colesterolo alto e infarto: tutto da rifare o quasi. Dubbi sul ruolo di quello 'cattivo' (Ldl ) e di quello 'buono' (Hdl) per la salute del nostro cuore.
 

Mezzo secolo di certezze scientifiche vengono messe in dubbio da 140 scienziati proveniente da tutto il mondo, riuniti oggi e domani sul tema in un summit che si svolge in provincia di Pisa. "Nessun dubbio che elevati livelli di Ldl si associno a un'alta incidenza di eventi coronarici - afferma Mario Marzilli, dell'università di Pisa - ma non sembra più così scontato che la loro riduzione porti a un parallelo calo della casistica dei decessi per malattie cardiovascolari."
"Discorso speculare si può fare, inoltre - prosegue l'esperto - per quello cosiddetto buono.

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Più alti sono i livelli, minore è l'incidenza di malattie coronariche, o almeno questo si credeva finora. In chiave critica generale, si può parlare invece d'esperienze deludenti. Il colesterolo Hdl effettivamente può raggiungere livelli elevati, ma non sempre gli eventi coronarici si sono ridotti parallelamente".
"Non sorprende quindi - conclude l'esperto - che la cardiologia mondiale stia riflettendo su come riscrivere le nuove strategie diagnostico-terapeutiche".

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