St. Jude Medical, gruppo americano leader al mondo nella progettazione, produzione e commercializzazione di dispositivi medicali per il trattamento delle patologie cardiovascolari e neurologiche, rafforza la sua presenza nel settore della neuromodulazione, segmento nel quale la società ha registrato nel primo trimestre 2009 ricavi per 73 milioni di $, con una crescita del 40% rispetto allo stesso periodo del 2008.
E’ stata infatti acquisita la proprietà intellettuale e il knowhow di Northstar Neuroscience, Inc., società produttrice di dispositivi medicali. Parallelamente, St. Jude Medical ha concluso l’arruolamento dei pazienti nel suo studio clinico americano sulla Stimolazione Cerebrale Profonda (DBS - Deep Brain Stimulation) per la cura del morbo di Parkinson. "Queste operazioni rientrano nella strategia di rafforzare sempre più la nostra presenza nel business della neuromodulazione" ha commentato Daniel J. Starks, Chairman and CEO St. Jude Medical. Con questa operazione, St. Jude Medical acquisisce le proprietà intellettuali del portafoglio della Northstar, i suoi dati clinici, i suoi progetti di sviluppo di dispositivi e le sue apparecchiature di fabbricazione e produzione. L'operazione, si prevede, non avrà impatti significativi sugli obiettivi finanziari dell’esercizio in corso. Northstar sviluppa terapie per la stimolazione corticale per il trattamento del disturbo depressivo maggiore, ictus e altri disturbi neurologici.
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