Vita sessuale difficile, e poco piacevole, per 13 milioni di italiane che soffrono di secchezza vaginale. Il disturbo intimo, che può compromettere la salute femminile, non affligge solo le donne non più in età fertile, ma anche le più giovani: il 30% ha tra i 20 e i 39 anni e il 40% tra i 40 e i 49 anni.
I dati sono frutto di una ricerca condotta dall'Associazione ostetrici ginecologi ospedalieri italiani (Aogoi), che li presenta nel suo 50esimo congresso nazionale, in corso fino a domani a Bari.
"La secchezza vaginale è la mancanza di naturale lubrificazione - spiega Antonio Chiantera, segretario nazionale Aogoi - può essere dovuta alla scarsa produzione di estrogeni (in questo caso si parla di vaginite atrofica) o ad un'infezione vaginale (vaginosi, di solito di
origine batterica). Le conseguenze sono notevoli, sia a livello pratico nella vita quotidiana, che fisiologico. Infatti la naturale lubrificazione permette lo svolgimento di una soddisfacente vita sessuale e aiuta a proteggere dall'insorgenza di infezioni fungine e
batteriche", sottolinea.
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